lunedì 30 marzo 2015

E' arrivata in libreria l' "Enciclopedia delle Telenovelas"!


Sapevate che la prima telenovela ad essere stata acquistata per Italia non fu “La Schiava Isaura” bensì… e che il suo doppiaggio doveva realizzarsi a Firenze? Quale famosa attrice si ruppe un dente baciando focosamente sul set il suo giovane e aitante partner? Quale telenovela, per motivi di contratto, poté essere trasmessa in Sud America solo dopo un anno dalla sua messa in onda da noi e quale è stata invece definita delle “interminabili” disgrazie? Cosa lega “Don Matteo” a Maria Sorté? Questi e altri numerosi e simpatici aneddoti potrete scoprire nell’ “Enciclopedia delle Telenovelas – Trasmesse in Italia dal 1980 ad oggi”, ideata da Alessandro Giannotto e scritta insieme ai cultori del genere Mario De Fazio e Gianni Pinotti. Con le sue circa 400 schede di titoli, fra sudamericani, italiani ed europei, riportanti trame, cast, curiosità sulla produzione e programmazione, spesso caratterizzatasi per tagli e stravolgimenti dovuti al doppiaggio, vuole essere una guida per fan, cultori di fiction e addetti ai lavori per districarsi in questo affascinante mondo, fatto non solo di lacrime, ma anche di divertimento e coscienza sociale.
In particolare, nelle 502 pagine dell’Enciclopedia, per ognuna delle novele inserite, troverete:
  • i titoli italiani (anche più di due!) e quelli originali;
  • il numero degli episodi e la loro durata;
  • i cast (pressoché) completi e le trame;
  • le caratteristiche delle rispettive (anche molteplici!) edizioni italiane;
  • aneddoti sulla produzione, la programmazione italiana e gli ascolti;
  • le colonne sonore italiane;
  • i premi ricevuti e i remake.
Inoltre: tutto sulle miniserie e film TV sudamericani visti in Italia, le telenovelas che dovevano essere trasmesse anche da noi, ma che per motivi, a volte sorprendenti, non sono mai giunte in video, quelle per adolescenti e molto altro ancora! Come ad esempio la novela “erotica”…
In vendita al prezzo di Euro 29,50, è acquistabile sul sito ufficiale di Youcanprint, ma anche nei migliori store on line di libri quali Ibs.itMondadoristore.it RCS.itGoodbook.it Amazon.it .
E’ possibile prenotarlo anche in oltre 4.500 librerie indicando, oltre al titolo e agli autori, il codice ISBN del libro: 978-88-91175-20-5. Qui l’elenco delle librerie suddiviso per regione: http://www.youcanprint.it/librerie-in-italia-self-publishing.html

Beautiful: parla Katherine Kelly Lang - Chi va e chi viene nelle soap - General Hospital: parla Rebecca Budig


Parla Katherine Kelly Lang
Dopo un periodo di esilio volontario a Milano per distrarsi dai troppi problemi di cuore, di ritorno a Los Angeles la “sua” Brooke si è fatta coinvolgere in essi ancora di più, al punto di cadere nel terribile vizio del bere. Il suo cruccio è di essere rimasta sola, dopo la riappacificazione fra sua sorella Katie (Heather Tom) e il marito e suo ex spasimante Bill (Don Diamont) e l’unione fra il suo Ridge (Thorsten Kaye) e la giovane Caroline (Linsey Godfrey). Di questa drammatica svolta ne ha parlato la sua interprete, che in una recente intervista ha dichiarato che “Brooke non sa più cosa fare della sua vita. Tutti le dicono che deve essere forte, ma in fondo il suo unico pensiero è di sorseggiare un altro drink. Non le importa più di nulla. E’ stanca di vivere o più semplicemente ha bisogno di fare qualcosa di diverso. ”.
“Per tanti anni i fan mi hanno chiesto perché Brooke ha sempre bisogno di un uomo. Io credo che siano il suo punto debole perché alla fine ha sempre e solo voluto sentirsi amata. Ha un carattere molto sensibile. In più, è un momento difficile perché si è resa conto che i suoi figli sono cresciuti e non hanno più bisogno di lei. Lei è una specie di carattere sensibile. Spera soltanto che RJ torni!”
A proposito del matrimonio fra Katie e Bill: “Brooke voleva solo scoppiare a piangere. E’ stato molto difficile per lei coprire le sue emozioni e non lasciarle intravedere alla sorella. Mi è piaciuta molto la scena in cui Brooke fa commenti sarcastici, che tutti sentono, mentre accompagna Katie all’altare in qualità di sua madamigella. Sono state delle riprese pazzesche: avevo un abito con delle piume che mi facevano prudere il naso ed io continuavo a soffiarle via. Non so che facce possa aver fatto dato che i cameraman intorno non facevano altro che ridere”.
Sul rapporto con Deacon (Sean Kanan): “Non ho idea verso quale direzione gli sceneggiatori vogliano portare la storia. Mi piace perché Brooke e Deacon condividono un passato e poi hanno una figlia insieme, Hope. Deacon comprende benissimo quello che sta attraversando in questo momento. Penso che sia un bel ragazzo imprigionato in un corpo da cattivo. Brooke teme però Quinn (Rena Sofer). E’ capace di tutto se qualcuno cerca di portarle via il suo uomo”..
Sul rapporto, invece, fra Ridge e Caroline: “Lo trovo entusiasmante perché sono molto ‘caldi’ insieme. Mi fa rabbia, invece, che Brooke attacchi l’uomo dicendo che non si tratta di amore, ma soltanto di una classica crisi di mezz’età. E’ una mentalità antiquata. Le persone anziane sono oggi molto più giovani. L’età è solo un numero”. Su Thorsten Kaye:“Lo amo! Andiamo molto d’accordo, è un bravo ragazzo e mi fa ridere molto. Attendiamo con ansia il giorno in cui avremo finalmente delle belle scene insieme come Brooke e Ridge, in cui si comportano veramente come due esseri umani e capaci di ascoltarsi”.
Sul ritorno di Linsey Godfrey dopo un mese di assenza in seguito al grave incidente in cui è rimasta coinvolta:“L’ammiro molto per il suo carattere così forte. Era seduta nella sua sedia a rotelle, con i suoi capelli sempre perfetti e ci ha detto: ‘Mi sento alla grande! Stamattina non ho nemmeno preso una pillola contro il dolore!’ Il suo atteggiamento è sempre molto felice e positivo. Era molto entusiasta di lavorare ancora”.
Chi arriva a Los Angeles
Dopo la clamorosa rivelazione sul fatto che Maya fosse in passato un uomo, la produzione della soap opera è adesso alla ricerca di un transgender maschio o femmina, appartenente a un qualsiasi gruppo etnico per un ruolo di breve termine. Questo personaggio dovrebbe comparire per quattro episodi e dovrà già essere presente sul set il prossimo 7 aprile.
Secondo il casting call, dovrà avere una forte propensione ad accogliere le confidenze altrui ed essere un importante punto di riferimento per la comunità LGBT.



Chi va e chi viene nelle soap
Cominciamo da “General Hospital”: secondo Michael Logan di “TV Guide”, Ian Buchanan, dal 27 agosto 2012 di nuovo nei panni dell’enigmatico Duke Lavery, sarebbe in procinto di lasciare. Secondo quanto sta accadendo a Port Charles, questa svolta sarebbe possibile in quanto l’obiettivo della sua ex amata Anna Devane (Finola Hughes), adesso agente federale, è quello d’incriminarlo dopo essersi messo temporaneamente a capo della famiglia criminale dei Jerome.
Continuiamo con “Days of Our Lives”: sempre secondo Logan, in occasione del 50° anniversario della soap, sarebbe in procinto di tornare Alison Sweeney - che tra l’altro ha diretto l’episodio della soap trasmesso proprio venerdì scorso negli Stati Uniti – sempre nei panni di Sami Brady, ma il portavoce dell’attrice ha smentito il fatto.
Proseguiamo ancora con le vicende ambientate a Salem. Dopo essere stata introdotta lo scorso 5 dicembre 2014 con grande entusiasmo nei panni della misteriosa giornalista e ricercatrice medica Serena Mason, legata in passato all’ex prete Eric Brady, Melissa Archer sarebbe fuori dal teleromanzo. La decisione è precedente alla nomina dei nuovi capi-sceneggiatori della soap (Dena Higley e Josh Griffith).














Parla Rebecca Budig
In un’altra intervista, la nuova interprete di Hayden Barns ha raccontato di non saperne ancora molto del suo personaggio, che per molti tratti assomiglia a quello precedentemente interpretato di Greenlee ne “La Valle dei Pini”. E’ arrivata in città sostenendo di essere la moglie legittima di Jason Morgan (Billy Miller), o meglio di “Jake Doe” come si fa chiamare adesso.
“Non ho ancora incontrato la maggior parte dei miei colleghi, quindi non posso ancora esprimermi su di loro. Ho sempre saputo che fosse un set difficile, pieno di invidie, ma non è quello che ho trovato. Il produttore Frank Valentini ha fatto di tutto per stemperare i toni e mettere in un angolo ogni possibile forma di protagonismo”.
A proposito del suo vicino di casa Greg Rikaart (Kevin, “Febbre d’amore”): “Quel ragazzo mi fa impazzire! Sono mamma da sei mesi di Charlotte e lui non trova di meglio che trapanare tutto il giorno. Penso che lo stia facendo di proposito. Due giorni fa io e mio marito, il ricercatore televisivo Michael Benson, abbiamo trovato nel congelatore il tacchino che non abbiamo cucinato per il Ringraziamento e lo abbiamo messo nel suo garage. Credo che adesso non ci possa più entrare per via della puzza!”.

La settimana statunitense di “Beautiful”

  • Deacon (Sean Kanan) parla a Brooke (Katherine Kelly Lang) dei suoi sentimenti; Rick (Jacob Young) annuncia di aver riassunto Quinn (Rena Sofer) alla Forrester Creations.
  • Katie (Heather Tom) interroga Brooke sulla società che sta gestendo; Quinn (Rena Sofer) chiede a Deacon precisazioni su dove è realmente andato.
  • I sospetti di Quinn su Deacon e Brooke hanno conferma; Rick cerca di mettere pace tra Maya (Karla Mosley) e Nicole (Reign Edwards).
  • Quinn mette Brooke alle strette; Maya affronta Nicole in merito alle continue minacce contro di lei.
  • Wyatt (Darin Brooks) interroga Deacon e Brooke a proposito della conversazione ha sentito; Nicole ricatta Maya.
Link all'articolo originale: http://antoniogenna.com/2015/03/30/tv-soap-306-soap-usa-beautiful-parla-katherine-kelly-lang-chi-va-e-chi-viene-dalle-soap-general-hospital-parla-rebecca-budig-soap-press-soap-tedesche-bastian-se/

lunedì 23 marzo 2015

Un triangolo scandaloso a Genoa City: parlano Kristoff St.John, Mishael Morgan e Bryton James; arrivi e partenze a Genoa City; una puntata sorprendente per "General Hospital"; due grandi ritorni a "Days of our Lives"













Un triangolo scandaloso a Genoa City: parlano Kristoff St.JohnMishael Morgan e Bryton James
Gli sceneggiatori di “Febbre d’amore”, nel corso degli anni, ci hanno abituato agli intrighi più sordidi e relazioni più pericolose, ma con il triangolo di sesso e amore fra Neil (Kristoff St.John), sua moglie Hilary (Mishael Morgan) e Devon (Bryton James), il figlio adottivo dell’uomo, hanno superato ogni limite. Neil, divenuto cieco in seguito ad uno strano incidente, non immaginava che il figlio potesse essere attratto dalla sua consorte e che soprattutto questa ricambiasse i suoi sentimenti. L’uomo ha appreso della tresca in occasione del tremendo incidente aereo avvenuto qualche settimana fa, avendo recuperato la vista in seguito all’impatto. Il dolore per la scoperta lo ha portato a ricadere nel vizio del bere, ma il dramma non è terminato. Nikki (Melody Thomas Scott), anche lei ripiombata nel girone infernale dell’alcool, con uno stratagemma lo stava accompagnando ad una seduta degli alcolisti anonimi, ma quando si è accorto della destinazione le ha preso di forza il volante dell’automobile causando un terribile sinistro. In esso è rimasta coinvolta Christine (Lauralee Bell), che ha perso il bimbo che aspettava da Paul (Doug Davidson). Questi, arrivato con i soccorsi, accusa dell’accaduto Nikki, che non ha il coraggio di rivelare che invece il responsabile di tutto è Neil!
A proposito della scena in cui Neal scopre il tradimento del figlio, Bryton James ha dichiarato che “penso che tutta questa storia sia stata grande! Tutti avevamo le nostre idee su come Neil potesse scoprire la relazione fra Devon e Hilary e come interpretare la scena, ma l’incidente aereo è stata un’invenzione che nessuno immaginava. E’ venuto fuori dal nulla. Mi piace il fatto che adesso Devon stia cercando di aiutare Neil dal riprendersi dallo choc, sarà difficile ricucire il loro rapporto. Devon avrebbe dovuto essere onesto con il padre fin dall’inizio, ma sappiamo bene come funziona una soap opera. Questa storia è stata credibile perché è nata sulla scia di quella di Leslie (Angell Conwell), che gli ha spezzato il cuore. L’attrazione tra Hilary e Devon esisteva anche prima che Neil e Hilary si riunissero, e poi le circostanze della vita li ha portati a dove sono ora”.
In merito alle scene del disastro aereo:
Mishael Morgan: “Onestamente mi hanno divertito molto. Mi piaceva stare distesa nella neve finta e così alla fine mi sono anche addormentata! Ho infatti avuto modo di fare un paio di sonnellini durante le riprese. Mi hanno persino dato un cuscino! E’ stato così bello recitare accanto a tanti attori straordinari. E’ stata una lunga giornata di riprese, ma nonostante la stanchezza il risultato è stato eccezionale”.
Kristoff St.John: “Ho pensato che era molto fantasioso ambientare questa storia a 33.000 metri d’altezza. C’erano un paio di cose su cui non ero d’accordo, ma che alla fine hanno funzionato molto bene”.
Sul futuro della storia d’amore fra Devon e Hilary:
Mishael Morgan: “I fan vorrebbero che la loro unione continui. E’ eccezionale il sostegno che ci hanno dato in tutti questi mesi. E’ bello adesso come rubino ogni istante per riuscirci a baciare”.
Bryton James: “Penso che si amino di più quando sono distanti. Purtroppo non è possibile riprodurre in uno show le piccole sfumature di un rapporto, ma credo che, se gli sceneggiatori lo vorranno, ci potrebbe essere del materiale interessante ancora per cinque anni”.
Kristoff St.John: “Mentre guardo questa storia, mi rendo sempre più conto che ha una qualità shakespeariana. E’ una sorta di Romeo e Giulietta. Questa storia ha un design classico, ma dal potenziale incredibile che potrebbe portarci in direzioni inattese, fino a quella della redenzione. Mi sento un po’ come ne “La finestra sul cortile”, in cui Jimmy Stewart si siede e guarda le vite dei condomini di fronte intenti a risolvere i loro problemi. Alla fine sarà invece lui a risolvere tutto, come un buon padre di famiglia”.
In merito al fatto di recitare la parte di un non vedente:
Kristoff St.John: “Ho pensato che fosse la sfida più grande che abbia mai avuto come attore. Posso capire perché alcuni attori vincono premi quando interpretano ruoli simili, perché si deve fare attenzione a moltissimi dettagli. Sono stato gettato in questa situazione abbastanza rapidamente. Ho fatto alcune ricerche, poi mi sono basato soltanto sul mio istinto. Volevo solo recitare”.
A proposito di lavorare con Melody Thomas Scott:
Kristoff St.John: “Con lei ho lavorato per anni, ma onestamente mai in modo coerente. Non per questo avevo dimenticato il buonumore che sa trasmettere. Melody ha un sacco di leggerezza. Sono curioso di sapere quali sviluppi possano avere in mente gli sceneggiatori per i nostri due personaggi insieme”. E sul fatto di aver cagionato la perdita del bambino che attendeva Christine: “E’ la cosa che gli procura più dolore, ancora più del tradimento subito dal figlio e dalla moglie. Non si sentiva così dalla morte di Carmen Mesta”.
Sulle scene sottoposte alla giura dei prossimi Daytime Emmy:
Kristoff St.John: “Per la pre-nomination ho presentato una scena con Angell Conwell, dove Neil sta disperatamente cercando di parlare con Leslie per convincerla di sposarlo un’ultima volta. Per il round finale, invece, ho presentato il primo degli episodi di due giorni in cui Shemar Moore ritorna come Malcolm. So che molti fan ritengono che siano stati dei momenti nella narrazione assolutamente inutili, ma penso che tutto poteva andare peggio”.
Bryton James: “Al primo turno ho presentato la scena in cui Devon incontra Hilary nell’ascensore della Jabot, il giorno dopo il suo matrimonio con Neil. Devon ha bevuto un po’, e lui le dice, per la prima volta, che la ama. Per il round finale, ho presentato scene con Mishael e me nella lavanderia, dove le dico che sto per lasciare la città, e lei lo supplica di non farlo. Alla fine ammette che lei prova ancora qualcosa per lui. Quello è il seguito di una scena con Kristoff, dove Neil convince Devon a rimanere in città! Mi sono piaciute quelle scene, perché mi permetteva di vivere diverse emozioni e sentimenti. Sono sempre molto critico nei miei confronti. Ci sono stati anni in cui, onestamente, ho lavorato meglio, come ad esempio nel 2007 durante la storia in cui Devon parlava con il linguaggio dei segni”.
Chi ritorna a “Febbre d’amore”…
La prima a tornare sarà Angell Conwell, ovvero l’interprete di Leslie Michaelson. Entrata nel cast a partire dal 2 dicembre 2010, dopo il termine della relazione con il personaggio di Neil Winters (Kristoff St. John), la Conwell ha iniziato a vedersi raramente, a parte in occasione del suo matrimonio con il dottor Barton Shelby (Terrell Tilford). In proposito l’attrice ha affermato che “sono davvero molto fortunata ad essere il tipo di personaggio che può essere dimenticato, ma che poi, di punto in bianco, si presenta di nuovo in scena. Quindi, è una bella sensazione sapere che c’è ancora spazio per Leslie”.
Il secondo sarà Jerry Douglas, che il prossimo 24 aprile tornerà nei panni del fantasma del patriarca John Abbott.
… e chi arriva
Dopo due volti storici, sarà il turno di uno nuovo. E’ quello di Ryan Caltagirone nel nuovo ruolo del procuratore Winston Mobley. Gli americani lo vedranno da martedì 24 marzo.
Nato e cresciuto nella cittadina californiana di San Mateo, Caltagirone ha trascorso cinque anni della sua infanzia a Stoccarda, in Germania. Dopo il diploma, si è laureato in Relazioni Pubbliche presso la San Diego State University, dove ha iniziato ad appassionarsi di teatro. In televisione si è visto nei telefilm Hot in Cleveland, Bones, The Flip Side eCSI: Miami.



Una puntata sorprendente per “General Hospital”
Il ruolo di Steve Hardy sarà interpretato da… Jason Thompson! Non siamo impazziti, ma quello che gli spettatori americani vedranno durante il 52° anniversario della soap previsto il prossimo 1° aprile. Con lui, in questo incredibile flashback, perché proprio di ciò si tratta, ci saranno anche Rebecca Herbst (Elizabeth Webber), e Ryan Carnes (Dr. Lucas Jones), che per l’occasione si trasformeranno rispettivamente nell’infermiera Jessie Brewer (in origine interpretata da Emily McLaughlin), e in Phil, il tirocinante rubacuori creato da Roy Thinnes e marito di Jessie.“Nessuno di noi ha preso questa vicenda alla leggera”, afferma Thompson. “E’ stato un vero onore rendere omaggio al cast che ha lanciato il nostro show Ammettiamolo: se non avessero fatto il loro lavoro molto bene, se non avessero attirato l’attenzione del pubblico, nessuno dei noi saremmo qui oggi”.
Il trio ha studiato con molta attenzione il primissimo episodio del teleromanzo, che è stato girato dal vivo e low-budget. “A un certo punto si possono vedere i cavi e il cameraman sullo sfondo”, dice la Herbst. “Ed erano in tutto solo cinque o sei attori. Oggi, tra chi è sotto contratto e chi come recurring, siamo più di 70. E’ incredibile quanto siano cambiate le cose”. Aggiunge Carnes: “La trama verteva intorno ad un’adolescente tormentata per il fatto di essere rimasta sfigurata in un incidente d’auto. L’estetica, la musica, il mistero avevano qualcosa di spettrale, che ricorda ‘The Twilight Zone’ . E’ facile comprendere perché gli spettatori ne furono rapiti e ancora oggi continuano ad appassionarsi alle nostre vicende”. “E ‘stato molto divertente entrare in un diverso modello di recitazione”, continua la Herbst. “Tutto era molto serio, quasi formale, ma davvero cool”.
Il produttore Frank Carlivati è riuscito nel difficile compito di ricreare l’originale banco delle infermiere. “I costumisti e gli scenografi hanno fatto un lavoro fantastico, e vedere tutto in bianco e nero ti toglie il fiato”, dice Thompson.Aggiunge Carnes: “E ‘stato bello lavorare con i camici di un tempo e gli stetoscopi. Tutto era così puro e delizioso, come se ci trovassimo in un romanzo. Per un momento ho pensato che avrei preferito vivere nel 1960!”.
La puntata in questione offrirà però molto di più. Infatti, gli spettatori scopriranno il motivo per cui Luke Spencer (Anthony Geary) abbia sviluppato una seconda personalità per cui ha cercato di uccidere la metà degli abitanti di Port Charles.
Un volto nuovo a Port Charles
Da venerdì 20 marzo le vicende di “General Hospital” si sono arricchite del volto di Brytni Sarpy, che è comparsa nel ruolo di Valerie Spencer, figlia della mai vista finora Patricia “Pat” (Dee Wallace) e nipote di Luke (Anthony Geary) e Bobbie (Jacklyn Zeman). Valerie arriva in città per informare Tracy (Jane Elliot) e sua cugina Lulu (Emme Rylan) della morte di Pat.
Il capo sceneggiatore Ron Carlivati, a proposito del suo arrivo, ha dichiarato che “Brytni è fantastica. In realtà si era presentata per un provino per il ruolo di Jordan, ma ci sembrava troppo giovane. Ci aveva però colpito così tanto e perciò l’abbiamo tenuta in considerazione”.















Due grandi ritorni a Salem

In occasione del 50° anniversario, “Days of our Lives” rivedrà fra le sue file i popolari interpreti di Patch e Bo: Stephen Nichols (foto sopra) e Peter Reckell (foto sotto)! Lo ha comunicato il produttore Ken Corday. I due attori, in realtà, compariranno qualche giorno prima dell’evento, previsto il prossimo 8 novembre.
La prima apparizione di Reckell nella soap risale al maggio 1983, mentre quella di Nichols al 1985. Il “suo” Steve “Patch” Johnson si è innamorato di Kayla Brady (Mary Beth Evans), che ha sposato nel 1988. Quando Nichols ha lasciato lo show nel 1990, Steve fu creduto morto, ma si scoprì che non era vero soltanto nel 2006 quando vi è ritornato. E’ rimasto poi sino al 17 febbraio 2009, mentre nel 2012 si è appreso che Steve e Kayla hanno divorziato.

La settimana statunitense di “Beautiful”


  • Ignara del fatto che sta aiutando Brooke (Katherine Kelly Lang), Quinn (Rena Sofer) ha parole di elogio per Deacon (Sean Kanan); Maya (Karla Mosley) risponde alle domande di Nicole (Reign Edwardssul fatto di essere una transgender.
  • Liam (Scott Clifton) continua a lottare per la Forrester Creations; continua la vendetta di Rick contro Ivy.
  • Bill (Don Diamont) si agita quando vede il ritratto che Ridge (Thorsten Kaye) ha fatto di Caroline (Linsey Godfrey); Rick interroga Maya circa la tensione esistente tra lei e Nicole.
  • Brooke confida a Katie (Heather Tom) i suoi sentimenti; Rick è confuso a proposito del cambiamento di Maya nei confronti di Nicole.
  • Rick presenta a Quinn una proposta commerciale; Deacon confessa le sue tentazioni verso Brooke.
In un’intervista Karla Mosley ha spiegato che nella puntata di lunedì sarà chiarita la storia sul bimbo di Maya da lei dato in adozione.

Link all'articolo originale:http://antoniogenna.com/2015/03/23/tv-soap-304-soap-usa-un-triangolo-scandaloso-a-febbre-damore-una-puntata-indietro-nel-tempo-per-general-hospital-due-grandi-ritorni-a-days-of-our-lives-soap-press/

giovedì 19 marzo 2015

Rivelazione-choc a "Beautiful": Maya è un uomo!



E' la sorprendente verità emersa nella puntata andata in onda ieri, mercoledì 18 marzo, negli Stati Uniti! In un drammatico confronto tra Maya (Karla Mosley) e sua sorella minore Nicole (Reign Edwards), quest’ultima le ha gridato con tutto l’odio che aveva in corpo: “Maya, tu non sei mia sorella. Sei Myron, mio fratello!”.
Rimanendo fedeli alle linee più tradizionali del genere, tutto faceva presagire che il personaggio di Nicole, entrato in scena lo scorso 16 gennaio (naturalmente ci riferiamo alle puntate d’oltreoceano), potesse essere in realtà la figlia che Maya aveva abbandonato prima di varcare le soglie del carcere nel 2013 per un crimine mai del tutto chiarito. Ma chi è Nicole e perché è arrivata a sorpresa a Los Angeles?
Nicole Avant è la sorella minore di Maya, che ha deciso di raggiungerla a Los Angeles dopo aver lasciato la loro casa di famiglia a Evanston, Illinois, con l’obiettivo di diventare famosa. Quando Maya trascorse del tempo in prigione per un crimine mai specificato legato all’allora suo fidanzato Jesse Graves, Nicole, abile con il computer, era andata in soccorso della sorella aumentando il saldo del suo conto in banca.
Dato che i loro genitori consideravano Maya una persona non degna di fiducia, Nicole segretamente seguiva le sue gesta on-line e, quando è diventata abbastanza grande, ha deciso di laurearsi in Scienze Informatiche presso l’Università della California per riavvicinarsi a lei. E così si è presentata a Villa Forrester, nella speranza che Maya l’accogliesse, ma nonostante la disponibilità di Rick (Jacob Young) di darle una stanza, la sorella l’ha accompagnata alla porta…
E adesso: Maya era in passato davvero un uomo? La risposta, se ci sarà, gli americani non la sapranno fino a lunedì 23 marzo. Infatti, oggi e domani il teleromanzo è sospeso dalla CBS per la trasmissione di alcune partite di basket. Questa svolta, per chi scrive, è molto interessante. Ci voleva un forte scossone nelle vicende a volte molto ripetitive di Los Angeles. La preoccupazione è che tale novità comporti una progressiva marginalizzazione di Maya, che negli ultimi tempi sta regalando ai telespettatori grande verve volendo prendere il posto di Stephanie (imperdibile e memorabile la scena dello scambio del ritratto della matriarca con il suo all’interno di Villa Forrester). Gli sceneggiatori sono abili a distruggere un personaggio. La storia delle soap opera ne è costellata di esempi. Spero che questo non sia il caso. “Beautiful”, rispetto alle altre, ha fatto qualcosa in più e di questo ne rendo merito: non si è limitata ad inserire un personaggio gay, ma bensì transgender! Vedremo se avranno la forza di far crescere questa vicenda e non buttarla nel dimenticatoio, come nel caso della presunta relazione omosessuale di Ridge a Parigi. Inoltre, come ha affermato Jacob Young, in un’intervista da noi riportata lo scorso 2 febbraio, “ho pensato immediatamente che la storia con Maya potesse avere del buon potenziale. Solitamente le nostre storie non durano più di tre settimane e quindi non vediamo mai quale sia il loro traguardo. Iniziano bene e poi un po’ si perdono. Quindi la mia sorpresa è stata tanta. Mi sono detto che questa fosse finalmente la volta buona”. Motivi di preoccupazione quindi ce ne sono.
In un’intervista rilasciata a “USA Today”, la Mosley ha dichiarato di aver appreso la novità a Natale: “Sono rimasta sorpresa. Dieci o vent’anni fa sarebbe stata una storia che nessuno avrebbe voluto raccontare. La mia seconda reazione è stata invece di dire ‘grazie’. E’ un regalo e un privilegio. E’ una vera e propria opportunità per educare i nostri telespettatori qui e in tutto il mondo”.
La pensa allo stesso modo anche il produttore Bradley Bell: “E’ una storia di valorizzazione delle persone nel rispetto delle loro differenze e unicità. Alla fine, tutti noi vogliamo essere amati, e per amare qualcun altro devi prima amare te stesso. Se siete transgender, gay, etero, non importa. Si tratta di trovare l’amore nella vita. Questo è una storia d’amore”.
Il personaggio di Maya non sarebbe comunque il primo transgender nel mondo delle soap. Il primo è stato quello di  Azure (Carlotta Chang), una modella presente nelle vicende di “The City” (il breve spin-off di “Quando si ama” mai arrivato in Italia) nel 1995. Il secondo dieci anni più tardi, nel 2005: ne “La Valle dei Pini” fu introdotto l glam-rocker Zarf (Jeffrey Carlson), che in seguito si è scoperto essere una donna. Ha adottato il nome Zoe e si è innamorata di Bianca Montgomery.

lunedì 16 marzo 2015

Beautiful: un film religioso per Tracy Melchior; Bradley Bell ringrazia i fan – Days of Our Lives: la vita “segreta” di Jen Lilley; Peter Reckell ritorna? – General Hospital: parla Rebecca Budig – Febbre d’amore: un film per Hunter King – La vita dopo Sentieri














Un film religioso per Tracy Melchior
Anche se nelle vicende di “Beautiful” si vede ormai raramente, l’attrice quarantunenne nativa di Hollywood in Florida non per questo resta lontano dai riflettori. Dal prossimo 20 marzo la si potrà ammirare negli Stati Uniti in “Do You Believe?”, il seguito del film del 2014 campione d’incassi “God’s Not Dead” incentrato su uno studente credente (Shane Harper) che si rifiuta di negare l’esistenza di Dio come vorrebbe il suo professore d’università interpretato daKevin Sorbo (al botteghino la pellicola ha raccolto ben 110 milioni di dollari!): “Sono felicissima che finalmente esca nelle sale. Ho avuto l’opportunità di recitare accanto a dei grandi interpreti come Mira Sorvino (premio Oscar nel 1995 per “La dea dell’amore”), Cybill Shepherd (“Moonlighting”), Sean Astin (“Il signore degli anelli”), Madison Pettis (“Cambio di gioco”) e Ted McGinley (“Love Boat” e “Hope & Faith”)”.

“In questa seconda parte interpreto Grace, la moglie di un pastore evangelico che lotta contro la propria infertilità. Per il fatto di essere legata ad un religioso, tutti pensano che la sua vita sia pace, amore e che per ogni problema si debba affidare a Dio, ma non è così. Lei, invece, è arrabbiata con Lui perché, dopo avergli dedicato la vita, non le è stata concessa la benedizione di avere un figlio”.

A proposito di “Beautiful”: “Non so quando mi permetteranno di interpretare ancora Kristen. Sapendo come funzionano le soap opera, probabilmente mi chiameranno quando suo figlio Zende sarà adolescente e potrà così interagire con gli altri suoi cugini. Quando posso lo seguo e devo ammettere che in questi giorni mi sto trattenendo a non urlare quando vedo come Maya (Karla Mosley) si sia impadronita della casa di mia madre Stephanie. Andrei da Rick (Jacob Young) per farlo ragionare su quale serpe sia la sua amante”.
Kim Matula sul set
Lo scorso 4 marzo l’attrice è tornata per un giorno ad interpretare la dolce Hope e, per testimoniare l’evento, si è immortalata con questo autoscatto:
Bradley Bell ringrazia i fan
Lo ha fatto in occasione del 28° anniversario del debutto della soap, che avverrà il prossimo 23 marzo: “Ventotto anni in televisione sono un risultato straordinario, e ciò grazie ad un brillante cast, una fantastica troupe di produzione, sceneggiatori e personale vario. Sono inoltre grato a CBS per il supporto costante, ma soprattutto ai nostri fan di tutto il mondo, senza la cui lealtà incrollabile non saremo qui adesso”.



La vita “segreta” di Jen Lilley
In televisione la vediamo destreggiarsi fra embrioni rubati, catastrofi, coma ed entusiasmanti lotte fra donne, ma nella vita quotidiana l’interprete di Theresa Donovan non è da meno. Infatti, in un’intervista ha rivelato di non essere single, bensì sposata da oltre 7 anni: “Ho deciso finalmente di rivelarlo a tutti perché mi sentivo in colpa. Naturalmente i miei amici più intimi e, ovviamente la mia famiglia, sanno che nel 2007 mi sono sposata con Jason Wayne, ma si sa che a Los Angeles è difficile trovare una parte se hai un marito”.
“Ho preso la decisione di mantenere segrete le mie nozze nel 2008, quando mi sono presentata ai provini per un ruolo di una diciassettenne in un episodio del telefilm ‘Criminal Minds’. All’epoca ne avevo 24 e quando il direttore del casting mi vide con l’anello al dito rimase scandalizzato perché lui, a 40 anni, era ancora single. Allora io gli spiegai che fosse normale per un’originaria della Virginia, ma la sua reazione fu tale che da allora ho preferito tacerlo”.
Un altro aspetto poco conosciuto dell’attrice è la sua passione per il canto: “Quest’anno inciderò due dischi. Tutto è iniziato dopo che ho cantato con Eric Martsolf il motivo ‘Baby, It’s Cold Outside’ in occasione della scorsa Christmas Parade che si svolge ogni anno per le strade di Hollywood. Sono una nerd totale, faccio piani per i sette anni a venire e così uno dei miei obiettivi nel 2014 era d’incidere una canzone. Poi la cosa è diventata più grande di me. E’ tutto così emozionante!”.
A spronare la Lilley ad intraprendere anche questa carriera è stato il nuovo collega Christopher Sean (Paul Narita): “E’ davvero una di quelle persone che quando si mettono in testa qualcosa non demordono per nulla. Mi chiedeva sempre di cantare per lui avendomi sentito farlo mentre attraversava il corridoio dei nostri camerini. Mi ha molto incoraggiato. I miei genitori mi hanno sempre chiamato il loro ‘uccellino canoro’ perché canto tutti i giorni e ovunque mi trovi: in auto o mentre cammino sul vialetto di casa mia per raggiungerla. Mia mamma raccontava che smetteva di preoccuparsi del fatto che rientrassi tardi la sera quando mi sentiva canticchiare una volta arrivata sull’uscio della porta. Il bello, però, che lo facevo anche quando rientravo di nascosto, così mi scoprivano sempre!”.
Oltre all’impegno con “Days of Our Lives”, l’attrice trova il tempo anche per dedicarsi ad altro. Come ad esempio per il film “Turnaround Jake” (in realtà girato nel 2012, ma distribuito soltanto nel 2014), che narra la storia di Jacob Zaker (Jarrett Lemaster), un brillante prodigio degli affari, che è costretto a scappare da Los Angeles nel suo paese natio in Texas poiché ricercato dalla polizia a causa dei loschi affari del capo Russell O’Malley (Michael Madsen). Qui Jacob deve affrontare il padre separato, Leo Zaker (Mark Withers), e la ragazza che ha abbandonato, Jessica Henry (la Lilley). Mentre comincia a vedere come le cose siano cambiate nella cittadina, Jake scopre un segreto di famiglia che lo costringerà a prendere la decisione più importante della sua vita…

“Jessica e Theresa sono così diverse”, spiega la Lilley. “Cerco sempre d’interpretare personaggi sempre diversi. Attraverso di loro cerco sempre di conoscermi un po’ meglio per così migliorarmi come donna”. Infatti, la possibilità di recitare il ruolo di Jessica Henry è ciò che ha attirato l’attrice: “Ero all’aeroporto di Denver, stavo tornando dal set di un altro film e il mio caro amico Mackenzie Marsh mi ha mandato la sceneggiatura. Penso che ‘Turn Around Jake’ fosse un copione eccezionale, a tutto tondo, e che Jessica Henry è un vero fuoco d’artificio. Mi piace giocare con donne forti, la cui vulnerabilità esce fuori a strati”.
Peter Reckell torna a Salem?
E’ quello che ha fatto intendere lo storico interprete di Bo Brady nel tweet che ha postato alcuni giorni fa. L’attore, che ha lasciato polemicamente il teleromanzo il 30 ottobre 2012 a causa di dissapori con la produzione sul futuro del suo personaggio, potrebbe quindi tornare in occasione del suo 50° anniversario il prossimo novembre.














Parla Rebecca Budig
Nota in Italia per essere stata la terza Michelle Bauer in “Sentieri” (30 novembre 1995 – 4 novembre 1998), mentre negli USA per aver interpretato Greenlee Smythe, ad intermittenza, dall’11 agosto 1999 al 23 settembre 2011 ne “La Valle dei Pini”, questo mese l’attrice debutterà in “General Hospital” nel ruolo di una sexy killer!
A proposito del suo arrivo nella soap opera superstite dell’ABC, l’attrice ha dichiarato che “sono amica del produttore Frank Valentini, ma non lo vedevo da un po’ di tempo visto che è sempre molto occupato. Un giorno, però, mi ha telefonato chiedendomi se fossi interessata ad interpretare un piccolo ruolo. Naturalmente gli ho risposto di sì e così mi sono ritrovata a Port Charles. E’ successo tutto velocemente. Aveva una parte adatta a me e mi ha chiamata. Non sapeva che fossi già disponibile a tornare a recitare dopo la nascita di mia figlia Charlotte Jo lo scorso 8 settembre. Proprio il giorno prima avevo l’avevo allattata per l’ultima volta, beh, credo che fossi proprio pronta! Quando si ha un figlio non si è mai davvero pronti a tornare al lavoro. Questa però è la stagione dei pilot televisivi e vorrei iniziare a fare nuove cose. Vorrei avere una vita oltre a mia figlia, un lavoro anche se mi è difficile non pensare ogni momento a lei. Non so se la porterò con me sul set. In giorno di convocazione dovrò registrare tre puntate e saperla vicino a me e non poterla coccolare mi distrarrebbe troppo”.












Un film anche per Hunter King
Per la dolce Summer di “Febbre d’amore” il 2014 è stato un anno impegnativo dato che si è trovata ad interagire sullo schermo con una nuova mamma e un nuovo marito. Nonostante tutte queste “vicissitudini”, la sua interprete ha trovato il tempo anche per prendere parte ad un film, “A girl like her”, la cui protagonista è la star del daytime Lexi Ainsworth (ex Kristina Corinthos-Davis di “General Hospital”).
Il film racconta la vicenda altamente emotiva della sedicenne Jessica (la Ainsworth), da anni traumatizzata dalle cattiverie compiute a suoi danni dal personaggio interpretato dalla King. Con l’aiuto di un suo amico, Brian (Jimmy Bennett), e di una videocamera nascosta, Jessica prova a ribellarsi dimostrando a tutti il comportamento bullo della sua aguzzina. In proposito la King, in una recente intervista, ha dichiarato che “è stato veramente difficile impersonare una bulla. Ho vissuto, anche indirettamente, sia al liceo che su Twitter, questa piaga. E’ un vero e proprio male della nostra società”. Ed ecco il trailer del film, in uscita nei cinema statunitensi il prossimo 27 marzo:

Qui, invece, l’intervista che la King ha rilasciato al programma “Home and Family” trasmesso dalla cable Hallmark:

Ricordiamo che a Genoa City, due anni fa, il personaggio di Summer è stata vittima di bullismo, a causa di un giovane delinquente di nome Jamie.













La vita dopo “Sentieri”
Ricordate Wanda, la simpatica segretaria della Lewis Oil? Lo scorso 9 marzo la sua interprete Carey Cromelin, insieme al marito Paul Williams, è stata protagonista della storia del lunedì del “New York Times” per una vicenda legata al loro appartamento, situato nell’ Upper East Side.
Cinque anni fa, il loro padrone di casa, ha fatto oscurare le finestre della camera da letto per fermare lo sgretolamento esterno di alcune pareti. Nel 2013, poi, ha intimato alla coppia, genitori di una coppia di gemelli di 11 anni, lo sfratto in seguito al loro rifiuto di far entrare in casa i muratori con l’obiettivo di murare le finestre precedentemente oscurate. Ne è nata così una battaglia legale, che potrebbe concludersi a favore dei coniugi. Infatti, lo scorso novembre il Dipartimento Edifici del Comune di New York ha decretato illegali le situazioni in cui le camere da letto siano private totalmente di un’apertura che consenta l’aerazione e l’entrata di luce dall’esterno.


La settimana statunitense di “Beautiful”

–> Episodi da 7.036 a 7.040

  • L’arrivo di Nicole (Reign Edwards), la sorella minore di Maya (Karla Mosley), durante un suo servizio fotografico, crea tensione. Maya non è sicura di voler Nicole nella sua vita; Nicole vuole essere una modella invece che una tirocinante; Katie (Heather Tom) e Ridge (Thorsten Kaye) discutono a proposito di Brooke (Katherine Kelly Lang); Aly (Ashlyn Pearce) e Oliver (Zack Conroy) sono consapevoli che fra Nicole e Maya vi siano dei hanno problemi.
  • Maya a chiede Carter (Lawrence Saint-Victor) di scoprire il motivo dell’arrivo di Nicole; Brooke fatica a resistere a non bere.
  • Wyatt (Darin Brooks) scoraggia Quinn dallo sposarsi; le condizioni disagiate in cui abita Nicole provocano dei guai a Maya.