lunedì 31 dicembre 2012

L’ABC sta digitalizzando gli anni Ottanta di General Hospital; il punto sul ritorno de La Valle dei Pini e Una vita da vivere; a Beautiful il primo Natale senza Stephanie; novità e conferme a Genoa City; ricordando Aspettando il domani

ESCLUSIVA MONDIALE: l’ABC sta digitalizzando gli anni Ottanta di “General Hospital”!
La conferma arriva direttamente da John Stamos, l’indimenticabile interprete di Blackie Parrish fra il 1983 e 1984. Nei giorni scorsi è stato visto aggirarsi in un mega bunker in Virgina, dove si sta procedendo alla digitalizzazione delle vecchie pellicole e VHS dell’Universal e dell’ABC. Per quanto riguarda la soap opera ambientata a Port Charles, a detta dell’attore, le cassette sarebbero centinaia!




Il ritorno de “La Valle dei Pini” e “Una vita da vivere”: il punto della situazione
Dopo la bella sorpresa natalizia di cui abbiamo scritto sette giorni fa, altri importanti particolari sono stati diffusi nei giorni scorsi a proposito della ripresa sul Web de “La valle dei pini” e “Una vita da vivere”. Iniziamo con ordine:
  • l’ABC ha concesso a Prospect Park la proroga di un mese per poter iniziare la produzione dei due teleromanzi. Negli accordi iniziali, infatti, il termine ultimo per cominciarla era stato fissato al 31 gennaio del 2013, ora posticipato al successivo 28 febbraio;
  •  le riprese si effettueranno presso gli studi situati a Stamford, nello stato del Connecticut;
  • gli episodi avranno durata di trenta minuti e andranno in onda dal lunedì al giovedì (il venerdì sarà proposto una sorta di “meglio della settimana”).
Altri passi in avanti sono stati compiuti con la nomina dei produttori esecutivi: le storie di Pine Valley saranno curate da Ginger Smith che, dal 1996 e sino alla sua conclusione, ha già lavorato nella soap anche come sceneggiatrice mentre quelle di Llanview da Jennifer Pepperman, nel cui curriculum figura di aver collaborato anche a “Sentieri” e “Così gira il mondo”, per cui ha vinto un Emmy nel 2007.
Passiamo ora al fronte artistico.
Venerdì 29 Vincent Irizzarry, tramite Facebook, ha annunciato di aver firmato un contratto per tornare ad interpretare lo psicopatico Dr. David Hayward:
“Sono felice di comunicarvi che ho appena firmato con Prospect Park per il ritorno de “La valle dei pini!”Sono eccitato dal riportare in vita quel bastardo del Dr. David, così come ho fatto per molti altri, e di rivedere tutti i miei cari amici di Pine Valley. Un grazie speciale lo voglio dare a tutti i fan per la loro tenacia nel voler mantenere viva la speranza. Siete fantastici!!! Teniamo tutti le dita incrociate affinché il sogno diventi realtà”.
Sempre a Pine Valley si rivedrà anche Lindsay Hartley, che aveva recitato la parte della Dott.ssa Cara Castillo dal 7 dicembre 2010 al settembre 2011. Prima de La valle dei pini” l’attrice si era vista in “Passions” (Theresa Lopez-Fitzgerald Crane Winthrop) e ne “Il tempo della nostra vita” (Arianna Hernandez).
Per quanto riguarda, invece, la programmazione non è stato ancora reso noto su quale piattaforma internet saranno proposte, ma in compenso sono state diffuse le royalty a titolo di diritti che Prospect Park dovrà versare all’ABC e, con grande sorpresa, risultano essere maggiori per “La valle dei pini” anziché per “Una vita da vivere”. Più in dettaglio:
1)      per “La valle dei pini” la società dovrà versare 4,5 milioni di dollari fino al 2014, 5 nel biennio 2015-17 con un’addizionale di mezzo milione per anno fra il 2018 e il 2021;
2)      per “Una vita da vivere”, invece, 4 milioni di dollari fino al 2014, 4,5 nel biennio 2015-17 con un’addizionale sempre di mezzo milione per anno fra il 2018 e il 2021.


Il primo Natale senza Stephanie
Un Natale dimesso è stato quello vissuto a Los Angeles. Nella puntata del 26 dicembre, gli spettatori americani hanno assistito alla tristezza di Eric (John McCook) che, per ricordare la sua amata Stephanie, ha voluto trascorrere la serata assistendo ad un concerto delle Celtic Woman, il gruppo musicale che aveva allietato la festa di addio della moglie. Dopo aver versato del Martini in due calici, uno proprio per Stephanie come se fosse ancora accanto a lui, il patriarca dei Forrester viene raggiunto al concerto dal resto della famiglia dietro rivelazione di Pam (Alley Mills) e, insieme, intonano uno struggente “Merry Christmas”.
Oltre nei flashback, Susan Flannery compare anche in un cameo finale per augurare a tutti gli spettatori della soap “Buon Natale”!

Novità e conferme a Genoa City
Iniziamo dalle conferme. Nonostante le voci che lo dessero fuori dal cast per sua volontà poiché scontento delle ultime trame che lo coinvolgevano, Billy Miller ha sorpreso invece tutti firmando un nuovo contratto con lo sceneggiato. Lo ha reso noto la rivista “CBS Soaps in Depht”, non precisando però la durata del nuovo impegno.
Nato a Tulsa in Oklahoma il 17 settembre 1979, dopo il diploma al college si trasferisce a Los Angeles dove inizia la carriera di modello. A 24 anni supera un provino video per “Così gira il mondo”, ma a causa della poco professionalità dell’agenzia che lo rappresenta non si reca all’audizione, cagionandogli la perdita del lavoro e il fermo nell’attività di attore per ben ventiquattro mesi. Il 30 agosto 2007 dà vita a Richie Novak, il fratello omicida di Annie Lavery ne “La valle dei pini”, parte che interpreterà sino al 19 settembre 2008. Lo stesso giorno debutta anche a “Febbre d’amore” come Billy, ruolo per cui vince un Emmy come Miglior Attore non Protagonista nel 2010. Prima di lui, nelle vesti del figlio di Jill e John Abbott, gli spettatori avevano ammirato David Tom (26 luglio 1999 – 15 agosto 2002), Ryan Brown (26 dicembre 2002 – 16 luglio 2003) e Scott Seymour (15 agosto – 9 novembre 2006).
Continuiamo con le novità. Come riportato da “TV Guide”, in città arriverà presto Steve Burton, meglio noto come Jason Quartermaine nell’eterna rivale “General Hospital”. Dopo la sua fuoriuscita dalla soap lo scorso 30 ottobre, la nuova produttrice Jill Farren Phelps di “Febbre d’amore” e suo “vecchio” capo nel mondo di Port Charles, lo ha voluto subito con sé. Non a caso, durante tutta la sua permanenza nel teleromanzo dell’ABC, quello di Jason è sempre stato un personaggio di primissimo piano, spesso coinvolto nei loschi affari del malavitoso Sonny Corinthos.
Nato a Indianapolis (Indiana) il 28 giugno 1970, Burton si è visto nella cittadina portuale situata nello stato di New York dal 19 dicembre 1991 al 27 gennaio 2000. Poi dal 25 agosto 2000 per sei settimane e dal 29 gennaio al 29 aprile 2001. Infine dal maggio 2002 sino a due mesi fa.
In attesa di avere maggiori novità in proposito, vediamo adesso il promo della soap che anticipa cosa gli spettatori d’oltreoceano vedranno nei giorni futuri:


Ricordando “Aspettando il domani”
Il 26 dicembre del 1986 il teleromanzo ambientato a Henderson, una cittadina fittizia situata nei pressi di Chicago, si congedava per sempre dai suoi più affezionati spettatori.
Ideato da Roy Winsor e il primo scritto da Agnes Nixon (qui accreditata come Agnes Eckhardt), debuttò sulla CBS nell’ormai lontano 3 settembre 1951, che lo trasmise fino al 26 marzo 1982. Dal successivo 29 si trasferì sulla NBC, che nel frattempo ne aveva acquistato i diritti e cancellandolo anch’essa, poco più di quattro anni dopo, sempre per i bassi ascolti ottenuti.
Protagonista assoluta era la famiglia di Joanne Gardner (interpretata per tutti i 35 anni dalla leggendaria Mary Stuart), nella cui cucina sempre aperta ognuno poteva ricevere una calda tazza di caffè e una parola di conforto. E proprio la frase pronunciata da Jo,“Il domani non può aspettare”, ha posto la parola fine alle vicende:
“Aspettando il Domani” è stata la prima soap opera ad arrivare in Italia. Trasmessa da Canale 5 dal 18 gennaio 1982 nell’importante slot orario delle 20.00, vogliamo ricordare il suo passaggio anche nel nostro Paese proponendo il video della sua seconda sigla, con in sottofondo il motivo “I’ll be over you” cantato dal gruppo dei Toto:


Link all'articolo originale:

Nessun commento:

Posta un commento