lunedì 11 novembre 2013

Il futuro di Febbre d’amore; parlano Melody Thomas Scott, Peter Bergman e Steve Burton; il Veterans Day; l’avvenire di Colleen Bell

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Il futuro di “Febbre d’amore”

Shelly-Altman

Ne ha parlato con Michael Fairman Shelly Altman, nuovo capo sceneggiatore insieme a Jean Passanante: “Ciò che apprezzo di questa soap opera è il senso di famiglia che trasmette, attorno al quale tutto il resto si evolve. Credo che sia uno spettacolo molto romantico, tradizionale in questo senso, ma nel contempo sempre attuale. Infatti, il nostro obiettivo è d’integrare maggiormente i personaggi più giovani con quelli storici. So che tutti questi nuovi abitanti di Genoa City hanno provocato un senso di smarrimento nel pubblico, ma ora svilupperemo in modo più organico le loro vicende”.

A proposito della storia del figlio segreto di Nikki: “C’era un progetto di accrescere la polemica tra Dylan (Steve Burton) e Nicholas (Joshua Morrow), e ci è sembrato perfetto la classica rivalità tra fratelli. Ci saranno ulteriori colpi di scena, non stiamo riscrivendo la vicenda, ma piuttosto onorare la storia dello show con questa. E naturalmente avrà una forte ripercussione anche nel rapporto fra Nikki e Victor (Eric Braeden). Posso assicurare che Dylan è effettivamente il figlio di Nikki, quella di Stitch (Sean Carrigan) era una nostra falsa pista! Stitch è un personaggio che non vogliamo abbandonare, diventerà il punto di riferimento del Genoa City Hospital, quindi s’incrocerà spesso con tutti gli altri abitanti della città. Ritornando a Dylan, possiamo anticipare che scoprire di essere il figlio di Nikki rappresenterà per lui uno choc. Nella sua vita ha subito innumerevoli perdite: Ara la ragazza in Afghanistan e Connor, il bambino che Chelsea gli ha fatto credere di esserne il padre. Non è quindi pronto ad abbracciare Nikki, inoltre deve fare i conti con il fatto che il suo padre biologico fosse una persona malvagia, a differenza di quello che ha sempre santificato e amato”.


delia_death

Sulla morte della piccola Delia (Sophie Pollono): “Sono consapevole che ha scosso profondamente l’audience, è la tragedia più grande che potrebbe colpire una famiglia. Le storie che si svilupperanno da questo fatto sono enormi. La capacità di Billy e Chloe a far fronte alla morte della loro bambina avrà forti ripercussioni anche sul rapporto fra Billy e Victoria e fra quello di Chloe con Kevin. Il piccolo Connor, che adesso ricomincerà a vedere grazie alle cornee espiantate a Delia, avrà un ruolo centrale. Sua madre Chelsea (Melissa Claire Egan) si sentirà in debito con l’amica Chloe per il gesto di generosità che ha fatto concedendo l’espianto degli organi e anche Adam (Michael Muhney) inizierà a sentire positivamente la sua responsabilità di padre”.

Sul personaggio di Sharon (Sharon Case): “In questi ultimi anni è stato scritto senza continuità e approvo l’idea del mio predecessore Josh Griffith di giustificare le sue altalenanti vicende a causa di un forte disturbo bipolare. Il nostro intento è di riabilitarlo, ma soprattutto è Sharon che desidera riabilitare se stessa. Comprenderà che prima di voler essere amata dagli altri, deve essere lei la prima a volersi bene. Quello che la tormenta è di vedere che gli altri sono andati avanti con le proprie esistenze, mentre la sua si è fermata al momento della morte di Cassie. La sua malsana relazione con Adam è stata un modo per spegnere il dolore di non poter stare con Nicholas, il suo unico vero amore. Dalla sua guarigione scoprirà che potrà essere felice anche in altri modi, anche dicendo la verità sulla vera paternità di Summer (Hunter King) e su cosa sia successo realmente a Phyllis”.


Hunter+King

Su Summer (Hunter King): “Molte storie si concentreranno su di lei nei prossimi mesi. E’ una Abbott essendo figlia di Jack, ma nella sua mente è una Newman avendo sempre creduto di esserlo invece di Nicholas”.

Sul futuro di Jill (Jess Walton): “Si vedrà più spesso, è un personaggio su cui vogliamo puntare. E poi l’abbiamo vista per l’ultima volta nel bel mezzo di un mistero”.


Parla Melody Thomas Scott

Steve Burton, Melody Thomas Scott

Intervistata da “TV Guide”, l’interprete di Nikki Newman ha parlato della storyline che vede il suo personaggio scoprire di essere la madre del reduce di guerra Dylan McAvoy (Steve Burton). Nelle sue prime apparizioni a Genoa City, Nikki fu plagiata da un santone e rimase incinta da lui. Il bambino fu dato in adozione da un gruppo di suore e fino ad oggi non ne aveva saputo più nulla.

“Per Nikki è la cosa più vergognosa che abbia fatto nella sua vita. Parlate con qualsiasi donna che è stata vittima di abusi e vi risponderà come me, a meno che non sia stata curata da un buon psicologo. Nikki non poteva dirlo a nessuno, ha cercato semplicemente di dimenticare e di andare avanti per la sua strada”.

A proposito di come avverrà l’attesa rivelazione: “Posso anticipare che Nikki organizzerà una bella cena con tutta la famiglia. Farà l’annuncio da sobria, non vuole che Dylan pensi sia una cattiva madre. E’ animata dai migliori propositi, ma la situazione volgerà presto in tragedia. Victor si arrabbierà enormemente, soprattutto perché crede di sapere tutto di sua moglie. Anch’io al suo posto sarei piuttosto adirata”.

sean carrigan

Per il fatto che per molte puntate si sia creduto che fosse invece Stitch il figlio abbandonato: “Con il suo interprete Sean Carrigan mi sono trovata molto bene. Chissà, forse poi si scoprirà che Nikki ha avuto due gemelli! Credo che Sean sia più simile a me rispetto a quanto lo possa essere Steve Burton, ma Steve è così adorabile e avrei difficoltà a scegliere uno di loro. Oppure potrebbe accadere che Nikki si innamori di lui, non dimentichiamo che in passato ha sposato il suo ginecologo”.

A proposito della vicenda che ha visto Nikki scoprirsi malata di sclerosi multipla: “Il punto principale di questa storia è far comprendere al pubblico che essere colpiti da questa malattia non è una condanna a morte. Tutti possono vivere normalmente e tenerla sotto controllo”.


I commenti di Peter Bergman


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Intervistato da “Soap Opera Digest”, l’interprete di Jack Abbott ha parlato del clima che si respira in questi giorni sul set della soap opera: “La morte nella storia della piccola Delia ha colpito tutti, ma ogni scomparsa è fonte di amarezza. Elizabeth Hendrickson (Chloe) e Billy Miller (Billy) stanno facendo un lavoro spettacolare. Jack starà molto vicino a Billy, anche se lui non vuole l’aiuto di nessuno”.

A proposito di Adam (Michael Muhney): “Jack lo comprende pienamente. Si sono laureati entrambi in economia ad Harvard e sono considerate le pecore nere delle rispettive famiglie. Hanno duramente lottato per conquistare l’amore che gli altri oggi li riservano, in più Jack vede in Adam cosa ha sempre sostenuto in tutti questi anni su Victor (Eric Braeden): che è il peggior padre del mondo! Il mio personaggio lo vuole sinceramente aiutare a non commettere più gli errori del passato, ma non so se Adam è pronto ad accettare i suoi consigli”.


… e Steve Burton

SteveBurton

Intervistato da Michael Fairman, l’interprete di Dylan ha parlato degli ultimi accadimenti occorsi al suo personaggio, da poco scopertosi essere nientedimeno che il figlio segreto di Nikki Newman (Melody Thomas Scott): “Mi piace lavorare con Mel, è favolosa. E’ strano perché il legame che sento con lei l’avevo anche quando recitavo il figlio di Leslie Charleson in ‘General Hospital’. Fra di noi c’è una vera complicità, ancora prima che diventassimo sullo schermo madre e figlio”.


Puntate speciali per “Febbre d’amore”

Lunedì 11 e martedì 12 novembre il teleromanzo osserverà la ricorrenza del “Veterans Day” con due puntate dedicate ai reduci di guerra. Secondo quanto anticipato dalla CBS, Nikki Newman (Melody Thomas Scott) organizzerà una raccolta di fondi a loro favore con l’obiettivo di avvicinarsi al figlio perduto Dylan McAvoy (Steve Burton). A sostegno dell’iniziativa parteciperà anche il marito della donna, Victor (Eric Braeden), decidendo di assumere alcuni di essi alle sue dipendenze presso la Newman Enterprises.

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Per dare maggiore autenticità alle registrazioni, il network ha coinvolto 12 veterani dell’Esercito e della Marina degli Stati Uniti che hanno servito la nazione durante la seconda guerra mondiale, il Vietnam, la guerra del Golfo e in Iraq. Divideranno le scene anche con Peter Bergman (Jack Abbott) e Sean Carrigan (Dr. Stitch Rayburn).

A proposito di questa vicenda, Melody Thomas Scott “è stata una delle più emozionanti e gratificanti a cui abbia mai partecipato. I militari non sono degli attori e quindi sinceramente non sapevano bene cosa aspettarsi. Così, quando Nikki ha fatto il suo discorso di fronte a loro c’erano molte lacrime vere”.

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L’avvenire di Colleen Bell

Colleen & Bradley Bell

Dopo una lunga attesa finalmente è arrivata l’approvazione del Senato americano: la moglie del produttore di “Beautiful” Bradley Bell è stata nominata ambasciatrice degli Stati Uniti in Ungheria.

Il merito della Bell è di aver raccolto più di due milioni di dollari nell’area di Los Angeles per la campagna elettorale a favore del Presidente Barack Obama.


Link all'articolo originale:
http://antoniogenna.com/2013/11/11/tv-soap-163-soap-usa-il-futuro-di-febbre-damore-parla-melody-thomas-scott-il-veterans-day-lavvenire-di-colleen-bell-soap-press-ascolti-usa-telenovelas-sa/

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