Parlano Daniel Goddard, Tristan Rogers e Jess Walton
Intervistati dal giornalista Michael Fairman, gli interpreti di Cane Ashby, Colin Atkinson e Jill Abbott hanno parlato dei futuri accadimenti che coinvolgeranno i loro personaggi, ma non solo.
A proposito del ritorno di Tristan Rogers:
Goddard: “Ne sono estasiato. Io e Jess gli abbiamo inviato degli SMS per capire se avesse piacere di tornare. Penso che lei abbia usato tutti i poteri che ha guadagnato da quando si è trasferita in Oregon per convincerlo. Da quando è tornata è una donna eccezionalmente diversa!”
Walton: “Non è vero, non ho nessun potere magico! Semplicemente io e Daniel siamo andati dalla produttrice Jill Farren Phelps e le abbiamo spiegato come ha funzionato bene tutta la nostra storia. Ero indignata quando l’ultima volta fu mandato via perché sul set ci divertivamo e il pubblico lo avvertiva. Non ho mai detto che sarei tornata dall’Oregon, dove ormai mi ritenevo in pensione, soltanto se avessi ritrovato Tristan, ma sicuramente mi sono molto attivata per la causa. Poi il suo ritorno segna una vittoria su Hollywood: si può essere protagonisti pur avendo i capelli bianchi”.
Rogers: “E’ successo tutto velocemente. Stavo lavorando a ‘General Hospital’ e quindi non mi aspettavo che potesse accadere. Poi un giorno mi chiama la mia agente e mi chiede se ricordassi la malinconia di quando lasciai ‘Febbre d’amore’ e se fossi stato felice nel ritornarvi. Le ho risposto di sì, così mi ha detto che mi rivolevano. Ad ottobre lo abbiamo comunicato all’ABC e con sorpresa ho saputo che stavano pianificando la presenza di Robert Scorpio anche oltre febbraio, ma la mia decisione l’avevo ormai presa. La CBS però mi ha chiesto di mantenere il riserbo più assoluto, anche nei confronti di Jess. Così, quando lei mi ha domandato se ci fossero delle novità, le ho potuto solo dire che stavo risolvendo un fastidioso problema di muffa in casa!”.
A proposito del rapporto fra Jill e Colin…
Goddard: “Ho letto le sceneggiature e penso che siano state scritte molto bene. Fanno emergere tutta la sintonia che esiste fra di loro e non è soltanto merito degli sforzi che fanno per renderla reale. E’ tutta vera. Credo che gli sceneggiatori abbiano sempre voluto scrivere qualcosa del genere, ma che non ne abbiano mai avuta l’opportunità. Stanno esplorando degli spazi che non erano mai stati toccati e tutto questo è un bene perché rendono i nostri personaggi più completi”.
Walton: “Jill ama Colin, più di ogni altro uomo che abbia avuto nella sua vita. Così è rimasta distrutta quando ha scoperto che ordinava ai suoi uomini di commettere degli omicidi. Tuttavia ne è ancora attratta e poi gioca a suo favore che voglia bene al figlio di lui Cane come se fosse suo, e questo rende tutto più interessante. Il pubblico ne sarà entusiasta perché alla fine è una storia di famiglie e di passioni, a cui è stato aggiunto un tocco di thriller. Jill è finalmente innamorata. Con Colin rappresentano questo sentimento nella giusta misura, non in modo schifoso”.
… e fra Cane e Colin:
Su Colin:
Rogers: “E’ un personaggio difficile perché il pubblico in fondo non sa nulla di lui. Robert Scorpio è un cavaliere, un tipo da cappa e spada, mentre Colin è un uomo pericoloso. Lui si trova a proprio agio a sparare per uccidere mentre Robert no, anche se all’inizio era stato scritto in maniera differente, ma adesso gli spettatori non lo riconoscerebbero più in quella versione. E’ considerato da tutti un vero eroe”.
Bye bye Cynthia?
Come avevamo supposto la settimana scorsa, il via libera di MTV alla produzione della serie “Finding Carter” avrebbe probabilmente causato la partenza dell’interprete di Kelly dalle vicende di Genoa City. Adesso, giunge notizia che la produzione della soap opera stia cercando un’attrice bionda fra i 30 e i 40 anni, dal passato difficile, ma intenta a dare una profonda svolta alla sua esistenza.
Intervistato da “Soap Opera Digest”, l’attore ha parlato di sé e del suo ruolo di Will Horton ne “Il tempo della nostra vita”.
Sulla recitazione: “Soltanto a 15 anni ho deciso che avrei intrapreso una carriera artistica e l’ho detto subito a mia mamma, la mia più grande sostenitrice. Abitando in una piccola cittadina, non sapevamo come muoverci. Così abbiamo iniziato a spedire delle mie fotografie ad alcune agenzie di San Francisco e una di queste mi chiamò per partecipare a delle pubblicità. Poi conobbi un agente di Los Angeles che rappresentava giovani attori e da lì è cominciato tutto”.
Su Alison Sweeney (Samy, la mamma di Will): “E’ così sorprendente e ha uno strano senso dell’umorismo che ci fa divertire tutti. Nonostante sia molto impegnata perché Samy è sempre coinvolta in mille storie nella soap, riesce sempre a trasmetterci una grande energia. Lei è il nostro capitano”.
Chi arriva a Salem
Come indicato nel casting call diramato dalla produzione dello sceneggiato la scorsa estate, Ben ha circa 25 anni, proviene dalla campagna e parla con un leggero accento meridionale. E’ buono ed onesto, deve saper cantare e suonare la chitarra. E Gaston riassume in sé tutte queste caratteristiche essendo anche un cantante country, oltre che modello.
Justin Gaston non è un volto nuovo nel daytime: si è visto più volte accanto a Melissa Ordway (Abby in “Febbre d’amore”), sua moglie nella vita reale dal 22 settembre 2012! In passato è stato al centro del mondo del gossip quando fu fidanzato per nove mesi con Miley Cyrus, star della serie di Disney Channel “Hannah Montana”.
Brevi da Port Charles
Secondo un’indiscrezione di stampa l’intenzione del capo sceneggiatore di “General Hospital”, Ron Carlivati, sarebbe di riportare sul set James Franco. L’attore, apparso nella soap a più riprese fra il 19 novembre 2009 e il 13 gennaio 2012, non rivestirebbe più i panni del criminale Franco, interpretato invece dal 13 maggio 2013 da Roger Howarth, bensì se stesso.
Il 5 febbraio il teleromanzo ha modificato la musica che accompagna la sua sigla iniziale. Adesso, le immagini dei suoi protagonisti sono accompagnati da una variazione di pianoforte più dolce. Immutato, invece, il motivo finale. Ecco la nuova sigla:
Un tuffo nel passato
Lo facciamo con questi due articoli pubblicati da “La Stampa” il 13 luglio 1983. Scrivendo della programmazione estiva dei network, il quotidiano torinese mette in primo piano l’importanza della soap opera ambientata a Port Charles per mantenere alta l’attenzione del pubblico di Canale 5 anche durante i mesi più caldi dell’anno. Ricordiamo che all’epoca “General Hospital”, secondo i rilevamenti telefonici effettuati dall’emittente (l’Auditel sarebbe arrivato soltanto nel dicembre 1986), era seguita da oltre tre milioni di spettatori.
Crystal Hunt sempre più nei guai
- Maya (Karla Mosley) e Carter (Lawrence Saint Victor) affrontano la ragione per cui non hanno ancora fissato la data del matrimonio. Katie (Heather Tom) cambia il ruolo di Liam (Scott Clifton) all’interno della Spencer Publications.
- Katie incoraggia Ridge (Thorsten Kaye) di ricostruirsi una propria famiglia. Bill (Don Diamont) scopre un lato più umano di Quinn (Rena Sofer) e la donna ne approfitta per servirsene a proprio favore. Wyatt (Darin Brooks) è confuso dalle interazioni fra i suoi genitori.
- A Los Angeles si vive un San Valentino pieno di romanticismo, d’amore e sofferenza. Dopo aver superato molti ostacoli per stare insieme, Wyatt e Hope Logan (Kim Matula) trascorrono il loro primo San Valentino tra fiori, caramelle e gioielli. Tuttavia, l’ex-fidanzato di Hope, Liam, si rifiuta di rinunciare a lei. Rovinerà questa loro bella giornata? Nel frattempo, la notizia che Brooke (Katherine Kelly Lang) e Ridge s’incontreranno, provoca in molte persone sentimenti contrastanti. Bill tenta di corteggiare nuovamente Brooke, mentre Katie decide di conquistare il cuore del rampollo della famiglia Forrester. Intanto, Liam costringe la donna a rivelare apertamente i suoi reali sentimenti per Ridge.
Link all'articolo originale:
http://antoniogenna.com/2014/02/10/tv-soap-181-soap-usa-febbre-damore-parlano-daniel-goddard-tristan-rogers-e-jess-walton-days-of-our-lives-guy-wilson-si-racconta-ed-arriva-justin-gaston-general-hospital-un-tuffo-n/#more-235462
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