Tutto su Chandler Massey, il rubacuori de “Il tempo della nostra vita”
Grazie all’intensa e brillante interpretazione di Will Horton, Chandler Massey è l’attore rivelazione dell’anno.
Nato ad Atlanta il 10 settembre 1990, dopo il conseguimento del diploma presso la Norcross High School si trasferisce a Los Angeles per frequentare l’Università della California e intraprendere la carriera di attore. Nel dicembre 2009 partecipa alle audizioni per il recast del ruolo di Will e da allora la sua carriera è tutta in ascesa. Oltre al teleromanzo, prende parte come guest star ai telefilm “One Tree Hill” e “Army Wives”. Nel 2010, inoltre, è protagonista del film “16-Love”, ma adesso scopriamo qualcosa in più di lui.
Nato ad Atlanta il 10 settembre 1990, dopo il conseguimento del diploma presso la Norcross High School si trasferisce a Los Angeles per frequentare l’Università della California e intraprendere la carriera di attore. Nel dicembre 2009 partecipa alle audizioni per il recast del ruolo di Will e da allora la sua carriera è tutta in ascesa. Oltre al teleromanzo, prende parte come guest star ai telefilm “One Tree Hill” e “Army Wives”. Nel 2010, inoltre, è protagonista del film “16-Love”, ma adesso scopriamo qualcosa in più di lui.
Chandler e l’amore: “La mia ragazza ideale deve essere anche lei appassionata di sport, ma soprattutto deve essere intelligente. Dobbiamo poter parlare di tutto, dalle cose più frivole a quelle più serie. Non deve essere, poi, troppo bella. Credo di essere un tipo geloso”. Per incontrarla non è però disposto a frequentare locali per single: “Lavoro per la NBC, non voglio trovarmi in situazioni che la mettano in imbarazzo. E poi non sarei capace di rivivere l’esperienza di uscire con una ragazza e scoprire che faceva la pornostar. Mi sono sentito a disagio, anche se la serata è stata in fondo piacevole. Alla fine sono un tipo romantico, uno di quelli di poche parole”.
Sulla bellezza: “Il mio segreto? Dormire fra le sette e le nove ore a notte. E al mattino una sana colazione: toast, marmellata d’arachidi e una banana. A volte, invece, bevo un frullato di proteine. Seguo una dieta vegana, la stessa di mia madre, che è sempre stata attenta alla salute. Per questo mangio sempre sano. In realtà non mi considero bello. Alle superiori ero un nerd, il classico tipo con gli occhiali. Oggi mi considererei più un secchione”.
La passione per Disneyland: “Lo adoro. E’ il posto più bello del mondo, ma non ci vado per le attrazioni bensì per camminare nel viale principale e visitare tutti quei negozi, pieni di ogni leccornia”.
Chandler e l’Emmy come “Miglior attore giovane non protagonista”: “La sera in cui lo vinsi, ho voluto dormire con la statuetta nel letto. Alla mattina non volevo svegliarmi e accorgermi che fosse solo un sogno”.
I giochi: “Mi diverto a giocare ad Ultimate Frisbee nel parco. E’ una specie di calcio intervallato dal lancio del frisbee. Inoltre sono grande un appassionato di videogame: fin da bambino trascorro le ore giocando con loro. Mi piace creare personaggi, vivere avventure epiche”.
Lo sport: “Mi tengo in forma praticando il CrossFit, una disciplina che accumuna diversi esercizi fra cui la corsa, e il tennis. A Los Angeles non c’è molta gente che lo sappia giocare, ma per fortuna abito nel caseggiato di proprietà di Dick Van Patten (il protagonista de “La famiglia Bradford”) e tutta la famiglia lo pratica bene. Inoltre, se ho delle lunghe pause durante le registrazioni, mi alleno con altri colleghi in un campo situato dietro il magazzino delle scenografie”.
Il tempo libero: “Mi piace fare delle escursioni sulle montagne alle spalle di Malibù. Lì c’è un sentiero lungo sette miglia: percorrerlo mi aiuta a rilassarmi, svagare la mente”.
L’umorismo: “Penso che la gente si stupisca quando scopre che sono dotato del senso di humour. Mi piace trovarlo in ogni situazione. Se riesci a ridere di te stesso, riesci ad affrontare meglio la vita e le sue situazioni difficili e stressanti”.
Chandler e Will: “Non mi sono reso conto dell’impatto positivo che il mio personaggio avesse sul pubblico fino a quando, a un festival, non ho assistito a un suo video tributo di trenta minuti. Ed è stato importante anche per me: soltanto vedendo tutte le mie scene una di seguito all’altra, mi sono reso conto del buon lavoro che avevo fatto”.
Amicizia: “Il mio migliore amico è Jeff Ballard, il mio agente. Con lui posso scherzare liberamente. Siamo molto onesti l’uno con l’altro e ciò è un’ottima cosa sia per gli affari che la vita personale”.
Gli studi e sogni per il futuro: “Continuo a frequentare l’università. Mi sto specializzando nello studio del Mandarino. E’ una lingua che mi ha sempre affascinato, non si sa mai. Se a Hollywood non dovessi sfondare, potrei sempre tentare con il cinema cinese. Avranno bisogno ogni tanto di un attore bianco?”.
Il bullismo a Salem: parla Freddie Smith
In un’intervista il giovane interprete di Sonny Kiriakis anticipa cosa vedranno gli americani nei prossimi giorni. Il suo personaggio, innamorato di Will Horton (Chandler Massey), subirà per questo violenti atti di bullismo: “Nella storia tutto questo si svolgerà lentamente, esattamente come accade nella vita reale. La cosa sorprendente è che Sonny sarà vittima di persone diverse, anche mature”. Smith è fermamente convinto che il bullismo sia sbagliato ed è compito dei genitori farlo comprendere ai figli, per questo il pubblico della soap è perfetto per veicolare tale messaggio.
Per l’attore non si tratta del suo primo ruolo gay, ne aveva già interpretato uno in “90210” (era Marco Salazar):“L’amore è l’amore, che tu sia gay o etero. L’orientamento sessuale è soltanto una piccola parte della persona. Io e Sonny siamo molto simili. Entrambi siamo persone positive”.
Per quanto riguarda, invece, l’impegno richiesto da una produzione come quella de “Il tempo della nostra vita”, dichiara: “Giriamo sette episodi alla settimana, dal lunedì al venerdì. In questo modo, possiamo ripetere le scene al massimo due volte. Ogni giorno è necessario andare sul set preparati, essere professionali e rispettare tutti i colleghi. Per questo motivo, in questo momento, la mia vita è totalmente assoggettata a quella di Sonny. Viviamo e respiriamo all’unisono. Vedrete, la sua storia diventerà sempre più intensa”.
In un’intervista il giovane interprete di Sonny Kiriakis anticipa cosa vedranno gli americani nei prossimi giorni. Il suo personaggio, innamorato di Will Horton (Chandler Massey), subirà per questo violenti atti di bullismo: “Nella storia tutto questo si svolgerà lentamente, esattamente come accade nella vita reale. La cosa sorprendente è che Sonny sarà vittima di persone diverse, anche mature”. Smith è fermamente convinto che il bullismo sia sbagliato ed è compito dei genitori farlo comprendere ai figli, per questo il pubblico della soap è perfetto per veicolare tale messaggio.
Per l’attore non si tratta del suo primo ruolo gay, ne aveva già interpretato uno in “90210” (era Marco Salazar):“L’amore è l’amore, che tu sia gay o etero. L’orientamento sessuale è soltanto una piccola parte della persona. Io e Sonny siamo molto simili. Entrambi siamo persone positive”.
Per quanto riguarda, invece, l’impegno richiesto da una produzione come quella de “Il tempo della nostra vita”, dichiara: “Giriamo sette episodi alla settimana, dal lunedì al venerdì. In questo modo, possiamo ripetere le scene al massimo due volte. Ogni giorno è necessario andare sul set preparati, essere professionali e rispettare tutti i colleghi. Per questo motivo, in questo momento, la mia vita è totalmente assoggettata a quella di Sonny. Viviamo e respiriamo all’unisono. Vedrete, la sua storia diventerà sempre più intensa”.
Quanti ritorni a Salem!
- In un post su Twitter, Eileen Davidson (ex Ashley in “Febbre d’amore”) ha annunciato che l’11 ottobre andrà in onda la puntata de “Il tempo della nostra vita” che vede il suo ritorno dopo 14 anni fra le fila del teleromanzo. L’attrice riprenderà lo storico ruolo di Kristen Blake.
- Il 21 agosto è invece tornato dopo una breve assenza Joseph Mascolo (dal 2001 al 2006-Massimo Marone in “Beautiful”). Si è così scoperto non solo che Stefano DiMera non è morto come reputato da tutti, ma anche che il suo attentatore/rapitore è Ian McAllister (Ian Buchanan), uscito in questa occasione di scena.
Com’è nel suo stile, Mascolo non ha mancato l’occasione per criticare le scelte degli ormai ex-sceneggiatori Marlene McPherson e Darrell Ray Thomas Jr, autori di questa vicenda: “Non l’ho mai ritenuta credibile, ma volevano raccontare la storia di Stefano in un certo modo e così abbiamo fatto”. Inoltre, ha dichiarato di non aver apprezzato che il suo personaggio non fosse accanto a quello della figlia Lexie negli ultimi istanti della sua vita, dopo la volontà dell’interprete di Lexie, Renée Jones, di abbandonare lo show business: “Potevamo rendere memorabili le sue ultime scene, ma l’attenzione di Stefano era rivolta altrove”. - A settembre Nadia Bjorlin rindosserà le vesti di Chloe Lane, ruolo che ha creato nel 1999 e che ha portato avanti, nonostante interruzioni varie, fino al 2011. A tale proposito ha affermato che Chloe sarà più matura e non permetterà a nessuno di sottoporla ancora ad atti di bullismo come in passato (“Si vendicherà per questo!”), ma secondo voci di corridoio i suoi giorni si concentreranno intorno al figlio Parker.
L’attrice, nella vita compagna di Brandon Beemer (Owen in “Beautiful”), data l’ampia differenze tra riprese e trasmissione apparirà sugli schermi soltanto dal 4 gennaio 2013.
Greg Rikaart: “Il mio impegno contro l’omofobia e il bullismo”
Insieme all’uscita di Ronn Moss da “Beautiful”, la notizia dell’estate è l’importante presa di posizione assunta dall’interprete di Kevin Fisher in “Febbre d’amore” contro le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale.
Facciamo prima un passo indietro. A fine luglio Mike Huckabee, ex governatore dello Stato dell’Arkansas e attuale commentatore di Fox News, ha lanciato un appello affinché il 1° agosto gli americani si recassero a consumare un pasto presso uno dei fast food della catena “Chick-fil-A”, per così difendere l’attività dell’azienda a favore di associazioni che contrastano l’approvazione di leggi atte a riconoscere le unioni civili tra persone dello stesso sesso. Tra i sostenitori dell’iniziativa, si è schierata via Twitter anche l’attrice Melissa Reeves (dal 1985 Jennifer Rose Horton Deveraux ne “Il tempo della nostra vita”) con il messaggio “Chick-fil-A today!!!! Loved every bite of it;)!! Land of the free and home of the brave” (“Oggi è il giorno di ‘Chick-fil-A’. Adoro ogni suo morso. Luogo di libertà e casa dei coraggiosi”). Al “cinguettio” dell’attrice è seguito quello di Rikaart, in cui le ha espresso il proprio disappunto per l’appoggio ad una società che favorisce l’odio e il bigottismo:
La Reeves ha così bloccato l’attore dalla possibilità di inviarle altri tweet che, per tutta risposta, ha pubblicato un intenso articolo nella rubrica che cura all’interno del “The Huffington Post”, il blog più famoso al mondo. Di seguito ne pubblichiamo alcuni stralci:
“La questione non riguarda mangiare un panino al pollo o il diritto di Dan Cathy (il proprietario di “Chik-fil-A”) di esprimere liberamente il proprio pensiero, ma la criminalizzazione dell’omosessualità da parte delle associazioni che finanzia. Potete immaginare un vostro vicino, parente, amico o addirittura vostro figlio essere maltrattato soltanto per chi è realmente?”“Ho deciso di rispondere al tweet di Melissa Reeves sia per esprimerle la mia delusione, sia perché collaboro con organizzazioni come il GLSEN (Gay Lesbian Straight Education Network) e l’HRC (Human Rights Campaign), dove ho appreso di numerosi casi di ragazzini gay costantemente perseguitati. Dan Cathy e Melissa Reeves si rendono conto che gli stanno dicendo che c’è qualcosa di sbagliato in loro? Niente potrebbe essere più lontano dalla verità. Di questo ne sono certo”.
A difesa dell’attrice è scesa in campo l’amica Crystal Chappell (ex Olivia Lewis in “Sentieri”, adesso Danielle in “Beautiful”), spiegando che è distrutta dal dolore per essere stata fraintesa e che il suo unico obiettivo fosse di esercitare il diritto di parola. Nel frattempo, la Reeves ha deciso di chiudere l’account Twitter.
Un’ultima nota: tra le critiche piovute addosso all’interprete de “Il tempo della nostra vita” vi sono state anche quelle di non potersi assurgere a paladina dei valori famigliari, dato che nel 1995 ha intrecciato una relazione extraconiugale con Jason Brooks (all’epoca suo partner nella soap, in Italia conosciuto per “Baywatch Hawaii” e un ruolo minore in “Jarod il camaleonte”). Per onor di cronaca, ricordiamo il nome del marito tradito: Scott Reeves, dal 1991 al 2001 Ryan McNeil in “Febbre d’amore” e dal 2009 Steven Webber in “General Hospital”. I due sono sposati ancora tutt’oggi.
“Febbre d’amore”: veleni e licenziamenti
A metà ottobre gli americani inizieranno a vedere le puntate prodotte sotto la supervisione di Jill Farren-Phelps, maintanto stanno cominciando a fuoriuscire le prime indiscrezioni sul suo operato. Josh Griffith, il nuovo capo sceneggiatore, ha allontanato Sarah Smith e Marla Kanelos, fedelissime dell’ex produttrice Maria Arena Bell. Dal set, invece, è stato mandato via Kevin Schmidt, dal 2008 Noah Christian Newman, il figlio di Nick e Sharon. L’attore, sorpreso per l’inaspettato licenziamento, ha criticato via internet la decisione, accusando la Farren-Phelps di scorrettezza e di voler mettere in naftalina gli interpreti meno giovani.
A metà ottobre gli americani inizieranno a vedere le puntate prodotte sotto la supervisione di Jill Farren-Phelps, maintanto stanno cominciando a fuoriuscire le prime indiscrezioni sul suo operato. Josh Griffith, il nuovo capo sceneggiatore, ha allontanato Sarah Smith e Marla Kanelos, fedelissime dell’ex produttrice Maria Arena Bell. Dal set, invece, è stato mandato via Kevin Schmidt, dal 2008 Noah Christian Newman, il figlio di Nick e Sharon. L’attore, sorpreso per l’inaspettato licenziamento, ha criticato via internet la decisione, accusando la Farren-Phelps di scorrettezza e di voler mettere in naftalina gli interpreti meno giovani.
Al posto di Kevin Schmidt è già stato assunto un altro giovane attore, Robert Adamson, di recente interprete di Phil nella teen-soap di Nickelodeon “Hollywood Heights” (dove il produttore esecutivo era la stessa Farren-Phelps ed il capo sceneggiatore era Griffith): Adamson inizierà le riprese della sua nuova soap da martedì 4 settembre, ed apparirà in onda per la prima volta lunedì 1° ottobre.
La notizia più incredibile, che sta adirando molto gli spettatori, è l’annuncio delle selezioni per individuare l’interprete di una “vivace, energica, ambiziosa giovane mamma, che ha vissuto momenti difficili riuscendo sempre a superarli”. Immediatamente il pensiero è andato ad un possibile recast di Lily Winters, impersonata da Christel Khalil, che per questo ruolo ha vinto proprio quest’anno l’Emmy come Miglior Attrice Giovane. Purtroppo la fondatezza del rumor l’ha confermato la stessa attrice tramite il suo sito web. Il motivo? Non aver accettato una riduzione di compenso.
Addio a Phyllis Diller, la parrucchiera di Sally Spectra
E’ scomparsa il 20 agosto, per cause naturali, la famosa attrice comica che per un certo periodo ha interpreto Gladys Pope in “Beautiful”. Aveva 95 anni.
Bradley Bell, il produttore della soap, ha voluto ricordarla con queste parole: “Mi ha molto rattristato la notizia della sua scomparsa, grande amica di mia madre, Lee Phillip Bell. E mi addolora pensare che proprio ‘Beautiful’ abbia ospitato la sua ultima apparizione televisiva”. La Diller, infatti, aveva preso parte lo scorso 9 marzo all’episodio in cui si celebravano le nuove nozze tra Eric (John McCook) e Stephanie (Susan Flannery), portando così nell’evento un’ulteriore ventata di allegria.
“TV Soap” desidera però ricordarla con un video tratto da un altro sceneggiato a cui ha partecipato, “Così gira il mondo”, a fianco di una giovanissima Marisa Tomei. La Diller recita nella parte della sua fata madrina mentre in quella del principe azzurro possiamo riconoscere un altrettanto giovanissimo Christian Leblanc (Michael Baldwin in “Febbre d’amore”):
“TV Soap” desidera però ricordarla con un video tratto da un altro sceneggiato a cui ha partecipato, “Così gira il mondo”, a fianco di una giovanissima Marisa Tomei. La Diller recita nella parte della sua fata madrina mentre in quella del principe azzurro possiamo riconoscere un altrettanto giovanissimo Christian Leblanc (Michael Baldwin in “Febbre d’amore”):
Notizie in breve…
- Il 5 settembre ricomparirà in “General Hospital” Kirsten Storms. L’interprete di Maxie Jones aveva dovuto abbandonare il set proprio un anno fa a causa di una grave forma di endometriosi. In questo periodo è stata sostituita dalla brava Jen Lilley.
- Susan Lucci, l’attrice icona de “La valle dei pini” diventerà presto ancora nonna. La figlia Liza Huber (in passato interprete di Gwen in “Passions”) è infatti in attesa di un bambino. Liza e suo marito, Alexander Hesterberg III, sposati dal 2004, hanno già all’attivo tre pargoletti: Royce, Brendan e Hayden.