La scintillante cornice dell’ottava edizione di “RomaFictionFest”, in svolgimento in questi giorni nella capitale, si è tinta di mistero con la presentazione della web serie noir “Vera Bes”, nella categoria fuori concorso dedicata alle produzioni realizzate appositamente per internet.
Ideata da Francesco Mazza, un promettente giovane regista trapiantato da tempo negli Stati Uniti e dai trascorsi come autore di “Striscia la notizia” e “Paperissima”, in collaborazione con Riccardo Milanesi, la serie racconta le vicende diVera Bes, un’affascinante tatuatrice che, oltre ad essere abile nella decorazione pittorica della pelle, offre il suo aiuto a chiunque sia tormentato da incubi ricorrenti. Infatti, la ragazza è anche una “consulente onirica”, che cerca di sradicare i sogni oppressivi dei suoi clienti partendo proprio dal significato dei tatuaggi che realizza sui loro corpi. Vera Bes ha ereditato tale sorprendente capacità dalla nonna, che le ha insegnato anche il modo in cui penetrare nei sogni della gente, facendola addormentare al melodioso suono di un antico carrilon e somministrando alcune bacche di belladonna. In questo modo, Vera Bes agisce direttamente nelle loro visioni oniriche con un duplice obiettivo: sconfiggere i Nah, misteriose creature responsabili degli incubi, e individuare quella artefice della morte della nonna.
L’enigmatica protagonista è interpretata dall’attrice emergente Gaia Scodellaro, in questi giorni in onda su Canale 5 nella serie “Squadra Antimafia 6”, ma che molti ricorderanno anche nella soap opera “Centovetrine”. La produzione invece è stata curata dalla società internazionale Zodiak Active, guidata in Italia da Matteo Scortegagna.
E adesso, se vi abbiamo sufficientemente incuriositi, vi invitiamo alla visione dell’episodio pilota “Condividere un sogno”:
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