lunedì 13 aprile 2015

Beautiful: torna Jacqueline MacInnes Wood; interviste a Rena Sofer e Linsey Godfrey – General Hospital: parlano Anthony Geary, Dee Wallace e Finola Hughes


Jacqueline MacInnes Wood torna a “Beautiful”

Nelle vicende l’affascinante interprete di Steffy la si vede, naturalmente negli Stati Uniti, già da alcune settimane, ma la nuova notizia è che ha firmato un contratto per cui è tornata non più come recurring, ma come protagonista!
In una recente intervista, l’attrice ha dichiarato che per Steffy “l’industria della moda è la sua vita. Deve tornare e, questa volta occuparsi di tutto e di tutti. Soprattutto di Ivy. Il suo obiettivo è di colpire quella donna! Il mio personaggio è cresciuto con l’obiettivo di prendersi sempre quello che voleva … soldi, fama, tutto. E’ come alcune di quelle famose ragazze, sapete a chi mi riferisco, ma non abbiamo bisogno di nominarle, che in qualche modo finiscono sempre sui giornali ogni giorno”.
“Penso che Steffy farà la cosa giusta. Sa bene che da quando la Forrester Creations è nelle mani di Rick, tutto si sta sgretolando. Inoltre, ciò è causa di grandi tensioni in famiglia, dove tutti si attaccano a vicenda. Ovviamente, ha cercato di iniziare un nuovo capitolo con Liam e ha veramente pensato che avesse la possibilità di riallacciare una relazione con lui, visto che, adesso, Hope è fuori dai giochi. Non conosce molto bene Ivy anche se sono cugine. Nella mente di Steffy, Ivy è solo una nuova donna in città e ritiene che fra lei e Liam non hanno futuro. Sono stati insieme per quanto, un minuto? Ma Steffy non ha vinto l’ultima volta. Nemmeno sfilare in giro in bikini l’ha aiutata. Cosa deve fare una ragazza per fare sesso?”.
 “La vita di Steffy è stata costellata da molti fatti sfortunati: la morte della sorella, l’incidente in moto, un aborto spontaneo, cosa che Liam non le ha mai perdonato. E’ stato ferita mille volte, per non parlare di quando da giovane è stata rapita, oppure di vedere il padre lasciare la madre più e più volte. Tengo a questo personaggio come se fosse il mio migliore amico. La vorrei schiaffeggiare, in un certo senso, ogni volta che la vedo prendere la direzione sbagliata, il che accade spesso. Quindi, sì, lei è un pasticcio! Steffy proverà sempre un importante sentimento per Liam, ma ora sta tornando a combattere su una scala molto più grande. E sarà una battaglia sanguinosa!”.

“La mia Quinn

In una recente intervista, Rena Sofer ha parlato brevemente del suo personaggio, dichiarando che “l’ultima cosa che voglio vedere è che uccida veramente qualcuno. In ogni caso non sono interessata che Quinn diventi ‘buona’ o ‘bella’ in qualsiasi modo o forma, ma credo che lei realmente si sforzi di essere migliore. Nonostante questi tentativi, continua a fare degli errori. Vorrei che le venisse riconosciuto il beneficio del dubbio”.

La confessione di Linsey Godfrey
Intervistata dalla rete televisiva “E! Entertainment”, l’interprete di Caroline Spencer ha parlato dell’incidente stradale in cui il 2 febbraio, a suo malgrado, è rimasta coinvolta. Nel video che vi proponiamo, l’attrice, in cui dà una grande prova di maturità e spirito nell’affrontare le difficoltà della vita, ha dichiarato che Thorsten Kaye (Ridge) mi imboccato al mio primo pasto. Don Diamont (Bill) ha chiamato mia mamma dicendole che sarebbe venuto a trovarmi, presto, che mi avrebbe svegliato la mattina soltanto per farle capire che mi stava vicino”. Inoltre, “adesso riesco a reggermi su un piede solo e riesco a camminare grazie ad un deambulatore. Spero di smettere presto ad indossare i miei moon boot”.
















Parlano Anthony Geary
Nell’episodio del 1° aprile, che ha segnato anche il 52° anniversario di “General Hospital”, gli spettatori americani hanno assistito ad incredibili rivelazioni: “Fluke” non è mai esistito, o meglio si trattava di una doppia personalità sviluppata da Luke, ma soprattutto che quest’ultimo da adolescente ha ucciso i suoi genitori!
A proposito di questa svolta, l’interprete di Luke ha dichiarato che “adesso possiamo considerarlo come un vero serial killer e io ne sono felice! La maggior parte delle volte in cui Luke ha ucciso qualcuno nel corso degli anni lo ha fatto perché sentiva che se lo meritavano, anche se nessuno deve aver la presunzione di decidere della vita altrui. Luke è diventato un alcolista e un violento esattamente come lo era suo padre. Certamente, adesso si comprende perché fosse ubriaco quando violentò Laura. Se ripensiamo a tutta la sua vita, questa ora ha un senso totale, non è più tinta di grigio, ma di bianco e nero. E’ diventato una sorte di predone ed angelo nero. Ha sempre cercato di proteggere le donne, ma cosa succede quando il protettore diventa l’aggressore? Sono onorato che abbiano scelto questo modo per festeggiare l’anniversario di ‘General Hospital’, riportandoci alle origini dello spettacolo”. Infatti, in un lungo flashback si ritorna agli anni sessanta, con Jason Thompson (Patrick Drake), Rebecca Herbst (Elizabeth Webber) e Ryan Carnes (Dr. Lucas Jones) trasformati per l’occasione rispettivamente in Steve Hardy, nell’infermiera Jessie Brewer (in origine interpretata da Emily McLaughlin) e in Phil, il tirocinante rubacuori creato da Roy Thinnes. I tre sono stati testimoni del ricovero in ospedale di Lena Eckert Spencer, la madre di Luke, interpretata da una magnifica Laura Wright (Carly)!
In merito al fatto di aver interpretato Tim Spencer, il padre di Luke: “E’ stata un’esperienza schizofrenica. La parte più difficile, stranamente, era interpretare Luke, perché doveva essere un osservatore passivo della verità. E’ stato molto divertente recitare il ruolo del padre di cui Luke ha parlato in modo dispregiativo per 37 anni. Luke e Bobbie hanno sempre detto che la madre fosse morta in uno scoppio, e che il padre sparì e che morì da qualche parte a causa del bere. Ha senso totale che Luke avrebbe cercato di ucciderlo. Ma la madre? Era un angelo e, anche se la sua morte è stata un incidente, Luke non poteva vivere con questo rimorso sulla coscienza e così ha dovuto costruire una bugia così elaborata. Penso che sia abbastanza wagneriano. E dannatamente greco”.
Sul fatto che si ipotizzasse che Fluke fosse in realtà Bill Eckert, ucciso nel 1993 e sempre interpretato da Geary:“All’inizio di questa storia il produttore Frank Valentini e il capo sceneggiatore Ron Carlivati ipotizzavano che Fluke potesse essere proprio Bill, il cugino di Luke. Ma quando i fan hanno iniziato a sospettare questa svolta, Ron, che è sempre molto attento a ciò che scrivono in rete, ha deciso che non fosse più possibile proseguire su questa strada. Allora, ha pensato che Fluke potesse essere in realtà Faison o Jerry Jacks, ma credo che tutte queste maschere alla fine sarebbero risultate ridicole”.
“Sono stato fuori dallo show per diversi mesi a causa del mio intervento chirurgico alla schiena, e quando sono tornato ho pensato che proseguissimo con l’ipotesi che Bill fosse Fluke, con la scoperta che la sua tomba fosse vuota. Invece, avevano deciso di fare diversamente. Così, quando Frank mi ha chiamato nel suo ufficio, mi ha rivelato che in realtà Fluke era sempre stato Luke e io ho applaudito! Non solo ho amato l’idea, ma dava anche coerenza al fatto che personaggi come Tracy non fossero stupidi. Non sarebbe mai andata a letto con qualcuno che non fosse stato Luke!”.
“La sfida adesso è fare in modo che la storia di Luke rimanga sempre credibile. Questo è il problema eterno con le storie che non finiscono mai. Abbiamo perdonato Luke per aver ucciso involontariamente il nipote perché si sentiva così male per questo tragico gesto. Non sarei in grado di continuare ad interpretarlo senza le sue cicatrici. Luke dovrà vivere con il rimorso di aver ucciso la madre per un bel po’. Lei era un angelo, la ragione per cui s’innamorò di Laura. In lei vide la dolcezza della madre. Nel frattempo, Luke partirà per una sorta di sanatorio per qualche tipo di trattamento. Possiamo solo sperare che Heather Webber non sia la capo-infermiera!”.
… e Dee Wallace
I fan di “General Hospital” si sono domandati per giorni quali sarebbero stati il ruolo e l’importanza del suo personaggio, la sorella maggiore di Luke Spencer (Anthony Geary). Patricia non si era mai vusta prima ed era stata nominata solo di sfuggita un ventennio fa, fino a quando la soap ha cominciato a svelare il retroscena dell’infanzia tormentata del clan degli Spencer. Luke, insieme alla sorella minore Bobbie (Jacklyn Zeman), le fa visita in ospedale dove sta morendo a causa della sclerosi multipla, ma ad un certo punto se ne va via, per dirigersi verso la vecchia casa di famiglia per ricordarsi di un terribile segreto: l’uomo ha ucciso il padre con una mazza da baseball e accidentalmente anche la madre, e la sorella Patricia lo ha aiutato a coprire il tutto!
A proposito di questo ruolo: “Non sapevo che stessero cercando proprio Patricia, ma il favoloso direttore del casting, Mark Teschner, conosceva il mio lavoro, e ha pensato che potessi andare bene per la famiglia Spencer. Così mi hanno chiamata e volevano sapere se fossi interessata. Patricia l’ho sentita subito mia: so quanto l’amore per la famiglia possa far rinunciare a se stessi per far qualcosa per lei. Io cerco parti come questa”.
“Mi hanno spiegato che fosse una parte fondamentale e che sarei stata la sorella del leggendario Luke. Prima di accettare una parte, me la faccio spiegare per bene perché le voglio rendere giustizia. La prima domanda che ho posto è se fosse un personaggio capace di emozionare. Mi hanno detto che era malata e che era circondata da molto amore. Ho detto: ‘Beh, queste sono le cose che faccio!’”
In merito alle registrazioni: “Abbiamo girato quattro episodi in due giorni e il modo di lavorare in una soap mi ha subito coinvolto. Non mi piace fare molto le prove, pensarci troppo. Mi piace recitare ed esprimermi come mi sento in quel momento. La mia grande sfida è stata di informarmi sulle persone con sclerosi multipla. Se dobbiamo interpretare un malato con una malattia, allora dobbiamo onorare lei, quelle persone e ciò che attraversano. Molti dei sintomi della sclerosi multipla coinvolgono le corde vocali e la parlata rallenta. Ho chiamato allora il produttore esecutivo Frank Valentini e gli ho detto che avevo bisogno di una guida. Non riuscivo a farfugliare le mie parole. Quando si interpreta qualcuno che è infortunato, morente o malato, in ogni caso si deve impersonarlo con energia, e quindi la mia sfida più grande è stata quella di imparare bene il copione”. Per quanto riguarda il trucco di Patricia: “E’ molto minimal, non si può stare in un letto d’ospedale con le ciglia finte!”.
A proposito dei giovani Joey Luthman e Chloe Lanier, che hanno interpretato Luke e Patricia da adolescenti: “Sono stati incredibili. Voglio parlare di loro perché credo che sia importante per chi è alle prime armi avere dei buoni feedback da coloro con cui hanno lavorato. Nonostante la difficoltà della parte, si sono comportati da veri professionisti. Hanno recitato al meglio delle loro capacità e poi, come se niente fosse, sono andati a pranzo e poi abbiamo ricominciato”. Su Anthony Geary“E’ così dolce. Abbiamo parlato di Kansas City, la mia città natale, e mi ha detto quanto l’amasse; Mi ha raccontato di quali ristoranti li piacessero e quando sono arrivata nel mio camerino mi ha fatto trovare una bottiglia di salsa barbecue di Kansas City. Mi ha commossa!”. E su Jane Elliot (Tracy Quartermaine): “Appena arrivata sul set mi è venuta incontro per abbracciarmi. Mi ha consigliato d’imparare in fretta il copione, perché è il suo metodo per non finire di soffrire di Alzheimer!”.
Buon compleanno Anna Devane!

Lo scorso 10 aprile il personaggio interpretato da Finola Hughes ha festeggiato il trentesimo anniversario della sua creazione. Intervistata da “Soap Opera Digest”, l’attrice ha dichiarato che “non mi sembra che sia vero che sia trascorso già così tanto tempo. Mi piace interpretarla perché mi sorprende sempre e fortunatamente questo viaggio continua!”. Nel corso dell’intervista la Hughes ha parlato di tutti i partner, maschili e femminili, che ha avuto nel corso degli anni. Riportiamo adesso i suoi commenti più significativi.

Ian Buchanan (Duke Lavery)“E’ il mio migliore amico dal primo momento in cui ci siamo incontrati. Quando l’ho visto il giorno della sua audizione, ho subito detto che fosse il perfetto Duke. Ridiamo sempre, infatti a volte è molto difficile rimanere seri quando stiamo registrando”.
Brian Patrick Clarke (Grant): “Abbiamo condiviso una delle storyline più intense che abbia mai avuto (ndr: nel 1988, la storia del rapimento di Anna da parte dell’ex dottore del General Hospital)! E’ stato bello lavorare con lui, mi ha sorpreso la sua recitazione a tinte provata e raccapricciante”.
Jane Elliot (Tracy): “E’ sempre stata una grande amica. E’ venuta persino a New York a trovarmi quando nacque mio figlio”.
Anthony Geary (Luke): “E’ tornato come Bill nella soap nel 1991, quando io stavo per lasciarla. La leggenda era di nuovo con noi! Il primo giorno sul set l’ho guardato recitare attraverso un monitor e lo ha fatto con una tale libertà che mi ha sorpreso e l’ho invidiato. Quando sono ritornata io nel 2012, abbiamo finalmente recitato insieme. Ero così nervosa a stare accanto a lui!”.
Joseph Hardy (ex-produttore esecutivo): “Lo adoravo. Era divertente, energico, parlava velocissimo. Ridevamo sempre ed era un buon amico”.
Lynn Herring (Lucy Coe): “E’ la voce della ragione, anche se interpreta un personaggio così eccentrico. E’ la persona più energica e favolosa che abbia mai incontrato”.
Anders Hove (Faison): “Fantastico, fenomenale. Ero così nervosa a lavorare con lui perché mi rendevo conto di quanto fosse straordinario come attore. E’ molto generoso, con lui mi posso confrontare su come rendere migliori le scene, è un grande pensatore”.
Wes Kenney (ex-produttore esecutivo): “Prese le redini della soap dopo l’uscita di scena di Gloria Monty. Con lui, Anna fu messa in disparte per far più risaltare le gesta di Frisco, Robert e Sean. Allora andai nel suo ufficio e gli dissi che non poteva farlo. Mi ringraziò per averglielo fatto notare e rimediò”.
Anna Lee (Lila): “Era un’affascinante signora inglese, io e Ian trascorrevamo molto tempo con lei. Aveva una grande nobiltà d’animo”.
Edie Lehmann (Katherine): “I nostri camerini erano l’uno di fronte all’altro e così parlavamo spesso fra di noi. La cosa che mi ricordo di lei era la cura della sua pelle, e così mi acquistava le creme che riteneva più adatte per me. Era un vero talento, una grande pianista e cantante”.
David Lewis (Edward): “Ho un bellissimo ricordo di lui, anche se mi faceva a volte soggezione. Era una persona molto divertente”.
Kimberly McCullough (Robin): “Ricordo il primo giorno in cui l’ho incontrata. Ha avuto una grande importanza nel definire il personaggio di Anna perché non sapevo nulla della maternità. Mi ha aiutata a tenere i piedi per terra. Con Kimberly ho trascorso i miei momenti migliori ed è così ancora oggi”.
Gloria Monty (ex-produttrice esecutiva): “Era un vero talento, una sorvegliante di ferro. Una matta, ma nel senso buono del termine. Una volta ricordo che mi portò in un bar per parlare meglio del mio personaggio. Fu molto divertente”.
Jill Farren Phelps (ex-produttrice esecutiva): “Non l’ho conosciuta molto bene, ma quando ritornai brevemente nel 2008 fu molto gentile con me”.
Beulah Quo (Olin): “Diventammo subito amiche, anche fra le nostre famiglie. Lo stesso accadde con Argentina Brunetti (Filomena). Erano delle attrici incredibili e delle importanti guide. Io e Kimberly abbiamo lavorato molto bene con loro”.
John Reilly (Sean): “Aveva l’abitudine di indossare sempre una giacca di pelle e il mio primo giorno mi spiegò che piaceva molto agli americani. Ho pensato che fosse una cosa molto simpatica”.
Tristan Rogers (Robert Scorpio): “Il primo giorno venne nel mio camerino per fare una prova e pensai di aver di fronte Steve McQueen! Quando finimmo le nostre scene, mi disse ‘Bambina, ci divertiremo molto!’ e fu così”.
Emma Samms (Holly): “Quando io arrivai sul set, lei stava per andarsene per recitare ne ‘I Colby’. Ero meravigliata dalla sua bellezza e per il fatto che stesse per interpretare una produzione di Aaron Spelling. Ricordo che una volta ci rimase male quando sentì Tristan Rogers odorare del mio profumo dopo aver recitato insieme”.
Kin Shriner (Scott): “I nostri camerini sono stati l’uno accanto all’altro per anni. E così è diventato come un fratello e ci chiamiamo affettuosamente fra di noi ‘pal’”.
Frank Valentini (produttore esecutivo): “E’ il migliore! E’ sempre accanto a noi, è presente e ci tiene veramente allo show. Ha una visione molto moderna e credo che lui e Gloria avrebbero lavorato molto bene insieme. Entrambi hanno una forte etica del lavoro”.
Jack Wagner (Frisco): “Insieme ci siamo sempre fatti delle grandi risate. Era abile a perdere tempo pur di farci divertire tutti”.
Kristina Wagner (Felicia): “Il mio primo giorno è venuta nel mio camerino e mi ha detto di essere felice che mi avessero scelta, e poi divenne rossa dalla timidezza. Diventammo subito amiche, mi piace stare con lei”.
Sharon Wyatt (Tiffany): “Un grande cuore, una fantastica attrice. Era molto spontanea, esattamente come Lynn, Jane e Tony”.
John J. York (Mac Scorpio): “Ricordo quando arrivò sul set: era così carino! Girammo una scena in cui entravo nella sua stanza e lui si trovava senza la maglietta addosso. E’ una soap opera, è normale che accada! E’ un bravo ragazzo, era intimidito da quel gesto”.
Jason Thompson (Patrick Drake): “Lo adoro fino alla morte! Ho un grande senso di protezione nei suoi confronti, come è accaduto per Kimberly. Quando recitiamo insieme, lo facciamo in maniera molto vulnerabile. La stessa cosa accade con Ian. Mi sento al sicuro quando stiamo insieme sul set”.
Vinessa Antoine (Jordan): “Adoro questa ragazza! A parte il fatto che è così bella, è una grande lavoratrice e una ballerina, una cosa che abbiamo in comune. E’ una grande parlatrice ed io, essendo irlandese, ci troviamo a molto agio a stare insieme”.

Link all'articolo originale:
http://antoniogenna.com/2015/04/13/tv-soap-312-soap-usa-beautiful-torna-jacqueline-macinnes-wood-interviste-a-rena-sofer-e-linsey-godfrey-general-hospital-parlano-anthony-geary-dee-wallace-e-finola-hughes-so/

lunedì 6 aprile 2015

Beautiful, parla Karla Mosley - General Hospital in diretta! - Una paternità sorprendente per John Black - Chi va e chi viene a Salem



Parla Karla Mosley
In una recente intervista l’interprete di Maya ha parlato ancora della straordinaria rivelazione che è stata fatta a proposito del suo personaggio, ovvero che in passato fosse un uomo di nome Myron!
“Il nostro produttore Bradley Bell mi ha convocato nel suo ufficio prima di Natale. Ha iniziato a raccontarmi che Maya nascondeva un segreto e poi mi ha spiegato la sua idea. Da quel giorno ho dovuto mantenere il più stretto riserbo con tutti i miei colleghi. Reign Edwards, che interpreta mia sorella minore Nicole, l’ha saputo soltanto il giorno prima della registrazione, quando ci sono stati consegnati i nostri copioni. Quando stavamo registrando, neppure i cameraman sapevano esattamente cosa sarebbe accaduto. Siamo stati bravi a non far divulgare nulla”.
A proposito del fatto che nel 2006 “La Valle dei Pini” introdusse il primo personaggio transgender, Zoe, che nel corso della narrazione ha cambiato sesso da uomo a donna, non ottenendo però un grosso riscontro di pubblico, a differenza di adesso: “Penso che i tempi siano cambiati e lo dimostra anche come si sia evoluto il nostro Paese. Anche internet ha avuto un ruolo importante in questo percorso. La gente è incuriosita, sono stata un’ora su Twitter e il pubblico continuava a porgermi domande. Se il pubblico attacca Maya è per il suo comportamento, per come abbia contribuito a rovinare il rapporto fra Rick e Caroline, non certamente per questa rivelazione”.
“Maya è preoccupata come Rick (Jacob Young) possa reagire di fronte a questa verità. Lei in passato ha avuto diverse relazioni, ma con lui è nato qualcosa di speciale. Teme che lui la possa poi respingere. E’ la prima volta in cui ha lei, nonostante tutto, sia stata onesta con un uomo”.
Sul fatto che in passato era stato accennato che Maya avesse dato in adozione un bambino: “Non li abbiamo mai visti insieme. Questo è quello che posso dire al riguardo. La storia di Maya è stata molto confusa. Il bambino è stato giustificato dicendo che Maya ha assunto la custodia di quello di un suo passato boyfriend, presumibilmente Jesse Graves, ma che poi l’ha dovuto dare in adozione quando è finita in prigione”.
A proposito di come questa vicenda sarà accettata dal pubblico internazionale di “Beautiful”: “Subito dopo gli Stati Uniti, sarà vista prima in Canada e poi in Australia. Il nostro desiderio è che il mondo possa iniziare ad aprire il proprio cuore. La cosa fantastica delle soap opera è che in questo genere di fiction le persone sono un po’ più indulgenti rispetto ad altri. Inoltre, per conquistare anche il pubblico dei transgender, ci sarà presto un attore trans, che per un po’ sarà al centro della vita di Maya”.



“General Hospital” in diretta!
E’ l’eccezionale avvenimento a cui assisteranno gli spettatori statunitensi il 15 e 18 maggio prossimi. Lo ha annunciato al settimanale “People” il produttore esecutivo Frank Carlivati, che ha dichiarato che si tratta di un fatto“sia esilarante che rischioso. Sono enormemente orgoglioso del nostro cast e della troupe per tutta la loro instancabile dedizione e il duro lavoro per la sua realizzazione. Quando si va in onda in diretta tutto può succedere, ma noi siamo assolutamente all’altezza della sfida”.


Una paternità sorprendente per John Black
E’ quello che ha appreso il pubblico d’oltreoceano alcuni giorni fa. Il giocatore di baseball gay Paul Narita (Christopher Sean) è suo figlio! Apparentemente molti anni fa, John ebbe una relazione con Tori (Hira Ambrosino), da cui nacque il ragazzo. Nelle puntate in onda questa settimana negli Stati Uniti John si renderà conto di questo fatto… anche se nell’episodio trasmesso venerdì scorso gli aveva intimato senza tanti giri di parole di lasciare Salem!
Intervistato da “TV Guide”, Drake Hogestyn ha dichiarato che “John non avrà alcun problema ad accettare l’omosessualità del figlio. Nella storia ci potrebbe stare un razzista o un omofobico, ma non potrebbe mai esserlo un tipo come il mio personaggio. Ha già abbastanza grattacapi da solo. Quando vi è stato il coming out di Will, c’è stato un personaggio che ha dimostrato di non gradirlo, ma poi questa parte è stata rimossa dalla sceneggiatura. I tempi sono cambiati. Paul e John hanno iniziato il loro rapporto con il piede sbagliato, ma adesso lui vuole ricostruirlo”.
“John non avrebbe mai pensato che le notti folli trascorse con Tori avrebbero portato alla nascita di Paul. Tori e il figlio sono le uniche due persone giapponesi presenti a Salem, quindi il genitore del ragazzo non poteva che essere uno di noi!”. 
Chi va e chi viene a Salem
La notizia “esplosiva” dell’ultima ora è che Freddie Smith, l’iconico interprete di Sonny Kiriakis, lascerà la soap. In video, dato il lungo intervallo fra produzione e messa in onda, non avverrà prima di agosto 2015.
Intanto, è giunta anche la conferma che Melissa Archer, come abbiamo anticipato la scorsa settimana, è fuori dal cast, anche se a causa dei cinque mesi di ritardo tra riprese e trasmissione continuerà ad apparire fino a luglio.
Infine, è trapelato che un’altra interprete, Molly Burnett nei panni di Melanie Jonas, ha già terminato le riprese della soap a dicembre dopo la fine del suo contratto semestrale, per cui continuerà ad apparire nelle vicende fino al mese di maggio.
A Salem, invece, sta arrivando Patsy Pease, ovvero Kimberly Brady! Probabilmente il suo ritorno è dettato dalla volontà di aiutare la figlia tormentata Theresa Donovan (Jen Lilley), ma potrebbe anche a che fare con la figliastra Eve Donovan (Kassie DePaiva). In ogni caso, il personaggio della Pease apparirà in cinque episodi già girati a dicembre, che saranno trasmessi ad aprile/maggio.
L’attrice ha interpretato Kimberly in pianta stabile dal 1984 al 1992. Kimberly si è vista per l’ultima volta nella soap in alcuni episodi trasmessi lo scorso dicembre 2014.
In città si rivedrà a tempo pieno Wally Kurth, che ha interpretato dal 3 febbraio 1987 al 5 febbraio 1991 Justin Kiriakis (è stato poi menzionato, ma non si è visto sullo schermo fra il 2007 e il 2008, mentre dal 10 agosto 2009 al 3 aprile 2014 è ritornato in pianta stabile, per poi rivedersi nel febbraio di quest’anno). Adesso, l’attore ha annunciato che la produzione gli ha offerto un contratto, cosa che lo ha meravigliato molto. Per questo motivo dovrà rinunciare al ruolo di Ned Ashton, che di tanto in tanto impersona in “General Hospital”.

Link all'articolo originale:
http://antoniogenna.com/2015/04/06/tv-soap-310-soap-usa-beautiful-parla-karla-mosley-general-hospital-in-diretta-days-of-our-lives-una-paternita-sorprendente-per-john-black-alcuni-addii-soap-press/

giovedì 2 aprile 2015

Tutte le nomination dei Daytime Emmy Awards 2015!

Nella giornata di ieri, all’interno della trasmissione “The Talk” della CBS, sono state annunciate le candidature ai prestigiosi Daytime Emmy Awards 2015. L’appuntamento è per il prossimo 26 aprile su Pop, l’emittente in precedenza nota come TV Guide Channel che, fra l’altro, propone ogni sera le repliche giornaliere di “Febbre d’amore” e “Beautiful” essendo di proprietà della CBS. Per l’occasione cambierà anche la location: dal tradizionale Beverly Hills Hotel le premiazioni avverranno presso lo studio 16 degli iconici Warner Bros. Studios, dove sono stati girati in passato film come “Casablanca”, “Jurassic Park” e “Ghostbusters”.
Ecco tutte le nomination delle categorie relative alle soap (non sono riportate le candidature delle numerose altre categorie, che comprendono talk-show, game-show e programmi per bambini):
Miglior Soap Opera:
  • Beautiful
  • Days of Our Lives
  • General Hospital
  • Febbre d’amore
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da Febbre d’amore CBS
Miglior Attrice Protagonista:
  • Peggy McKay, Days of Our Lives
  • Alison Sweeney, Days of Our Lives
  • Gina Tognoni, Febbre d’amore
  • Maura West, General Hospital
  • Laura Wright, General Hospital
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da EILEEN DAVIDSON, Kristen DiMera – Days of Our Lives NBC
Miglior Attore Protagonista:
  • Anthony Geary, General Hospital
  • Christian LeBlanc, Febbre d’amore
  • Billy Miller, Febbre d’amore
  • Jason Thompson, General Hospital
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da BILLY MILLER, Billy Abbott – Febbre d’amore CBS
Miglior Attrice non Protagonista:
  • Linsey Godfrey, Beautiful
  • Amelia Heinle, Febbre d’amore
  • Elizabeth Hendrickson, Febbre d’amore
  • Finola Hughes, General Hospital
  • Lisa LoCicero, General Hospital
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da AMELIA HEINLE, Victoria Newman – Febbre d’amore CBS
Miglior Attore non Protagonista:
  • Scott Clifton, Beautiful
  • Chad Duell, General Hospital
  • Kristoff St. John, Febbre d’amore
  • Jacob Young, Beautiful
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da ERIC MARTSOLF, Brady Black – Days of Our Lives NBC
Miglior Giovane Attrice:
  • Kristen Alderson, General Hospital
  • Camila Banus, Days of Our Lives
  • Hunter King, Febbre d’amore
  • Haley Pullos, General Hospital
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da HUNTER KING, Summer Newman – Febbre d’amore CBS
Miglior Giovane Attore:
  • Bryan Craig, General Hospital
  • Max Ehrich, Febbre d’amore
  • Tequan Richmond, General Hospital
  • Freddie Smith, Days of Our Lives
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da CHANDLER MASSEY, Will Horton – Days of Our Lives NBC
Miglior Sceneggiatura:
  • Beautiful
  • Days of Our Lives
  • General Hospital
  • Febbre d’amore
 Nel 2014 questa categoria è stata vinta da Febbre d’amore CBS
Miglior Regia:
  • Beautiful
  • Days of Our Lives
  • General Hospital
  • Febbre d’amore
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da Una vita da vivere (edizione internet)
NOVITA! Miglior Guest Star:
  • Meredith Baxter, Febbre d’amore
  • Sally Kellerman, Febbre d’amore
  • Donna Mills, General Hospital
  • Linda Elena Tovar, General Hospital
  • Fred Willard, Beautiful
  • Ray Wise, Febbre d’amore
Miglior Direttore Casting:
  • Judy Blye Wilson, Febbre d’amore
  • Marnie Saitta, Days of Our Lives
  • Mark Teschner, General Hospital
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da General Hospital ABC
Miglior Scenografia:
  • Beautiful
  • Days of Our Lives
  • General Hospital
  • Febbre d’amore
Nel 2014 questa categoria è stata vinta, a pari merito, da La Valle dei Pini (edizione internet) e Una Vita da Vivere (edizione internet)
Migliori Luci:
  • Beautiful CBS
  • General Hospital ABC
  • Febbre d’amore CBS
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da Febbre d’amore CBS
Miglior cast tecnico:
  • Beautiful
  • Days of Our Lives
  • Febbre d’amore
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da Febbre d’amore CBS
Miglior montaggio multi-camera:
  • Beautiful
  • General Hospital
  • Febbre d’amore
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da Beautiful CBS
Miglior Suono:
  • Beautiful
  • Days of Our Lives
  • General Hospital
  • Febbre d’amore
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da Una Vita da Vivere (edizione internet)
Miglior Musiche:
  • Beautiful
  • Days of Our Lives
  • General Hospital
  • Febbre d’amore
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da La Valle dei Pini (edizione internet)
Miglior Canzone Originale:
  • Beautiful
    “Hands of Time”, di Bradley Bell, Anthony Ferrari e Casey Kasprzyk
  • Febbre d’amore
    “Just Breathe”, di Joshua Arreguin, Julie Carmona Young, Addie Hamilton e Marty Medriano
  • General Hospital
    “Little Things”, di Nikola Bedingfield e Eve Nelson
  • General Hospital
    “Reaching”, di Robert Hartry
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da “Parachute” – Composta e cantata da Denyse Tontz – La Valle dei Pini (edizione internet)
Miglior Costumi:
  • Beautiful
  • Days of Our Lives
  • General Hospital
  • Febbre d’amore
Nel 2014 questa categoria è stata vinta, a pari merito, da “Beautiful” e “Febbre d’amore”
Miglior Parrucco:
  • Beautiful
  • Days of Our Lives
  • General Hospital
  • Febbre d’amore
Nel 2014 questa categoria è stata vinta da Beautiful CBS
Miglior Trucco:
  • Beautiful
  • Days of Our Lives
  • General Hospital
  • Febbre d’amore
Nel 2014 questa categoria è stata vinta, a pari merito, da Beautiful CBS e General Hospital ABC