Si aggravano le condizioni di Jeanne Cooper
Dopo essere stata dimessa forse troppo frettolosamente dal Los Angeles Hospital, il primo maggio l’attrice è stata nuovamente ricoverata. Ne ha data comunicazione sempre il figlio Corbin Bersen via Facebook. Bersen non ha nascosto la gravità della situazione, al punto che nel post pubblicato sul suo profilo sabato 4 ha confessato di averle dato il suo ultimo saluto.
Come abbiamo scritto nel post speciale pubblicato il primo maggio, sono state annunciate le nomination della 40° edizione dei Daytime Emmy, che si svolgerà domenica 16 giugno presso il Beverly Hills Hotel a Los Angeles e, come l’anno scorso, sarà trasmessa dall’emittente via cavo HLN a partire dalle 20 (ora americana). Riportiamo adesso alcune dichiarazioni rilasciate dai protagonisti di “Beautiful” candidati alla prestigiosa statuetta, a partire da quelle dell’interprete di Brooke Logan Forrester.
Daytime Emmy 2013: parla Katherine Kelly Lang
Candidata nella categoria di Miglior Attrice non Protagonista, in un’intervista rilasciata a “TV Guide” la Lang ha espresso tutta la sua meraviglia: “E’ incredibile! Come mi ha insegnato Susan Flannery non bisogna mai smettere di crederci. Non ho saputo la notizia come tutti dalla televisione perché la prima sono stata fuori a cena con degli amici italiani, bensì dal nostro produttore Bradley Bell che mi ha chiamato al telefono alle 6 del mattino. Quando ho sentito squillare il cellulare ho detto ‘chi potrà mai telefonarmi a quest’ora?’. Però è bello essere svegliata in questo modo”.
Sul fatto di essere nominata nella categoria di attrice di supporto e non in quella di protagonista: “E’ stata una mia decisione perché è la verità. Nel 2012 il ruolo principale di Brooke è stato quello di fare da mamma, di sostenere i suoi figli e Stephanie durante i suoi ultimi giorni”.
A proposito degli episodi che l’attrice ha voluto sottoporre alla commissione giudicatrice: “Ho deciso di inviare la puntata in cui Brooke abbraccia Stephanie nel bosco e lei poco dopo muore. Solitamente se ne sottopongono due, ma io ho preferito invece inviarne una sola. Non desideravo che i giudici si rattristassero troppo e che così passassero velocemente a visionare il tape di un’altra attrice”.
In merito al fatto che Stephanie abbia voluto al termine del suo viaggio terreno soltanto Brooke: “So che per molti fan la cosa è apparsa assurda visto tutte le liti che hanno avuto, ma alla fine erano davvero buone amiche. Forse sono state la vera supercoppia di tutta la storia della soap”.
Il grande entusiasmo dell’attrice è dovuto al fatto che in 26 anni di presenza in “Beautiful” non era mai stata candidata agli Emmy.
Daytime Emmy 2013: parla Susan Flannery
Candidata nella categoria di Miglior Attrice Protagonista, in un’intervista rilasciata a “TV Guide” la Flannery ha dichiarato di essere riconoscente per la nomination, ma di essere felice soprattutto per quella della collega Lang: “Penso che sia più meraviglioso che finalmente abbiano nominato Katherine. Io sono sempre stata la prima a lamentarsi quando ciò non accadeva”.
A proposito di come abbia ricevuto la notizia: “Ero a letto e stavo ascoltando BBC World, ma in sottofondo sentivo in continuazione il mio iPhone vibrare. Sapevo che qualcuno mi stesse cercando via e-mail, ma ho preferito ignorarlo. Poi più tardi mi ha chiamato Bradley Bell, che mi ha detto: ‘Ho cercato disperatamente di non disturbarti prima delle 7, ma tu e Katherine siete state nominate!’. Ero così contenta per lei che ho scordato di chiedergli chi fossero le altre candidate nella mia stessa categoria. Dopo circa un’ora ho letto la lista e quando ho visto il nome di Peggy McCay (Caroline Brady ne “Il tempo della nostra vita”) l’ho subito chiamata e mi sono congratulata. Lavora nel daytime dal 1950 e può succedere solo in questo settore che una donna di una certa età possa ancora lavorare. L’anno scorso quando Erika Slezak (Viki in “Un vita da vivere”) è stata nuovamente nominata dopo tanti anni, l’ho chiamata e ho esordito dicendole: ‘Quindi sanno che non sei morta!’”.
Sulle ultime scene di Stephanie: “So che a molti è parso strano che abbia detto ai suoi figli di voler morire lontano da loro e di voler accanto soltanto Brooke, però è stata una decisione in linea con il suo spirito. Nella vita Stephanie ha sempre scelto la strada meno facile, è stato un addio originale. Non volevo la classica scena in cui tutti gli attori si radunano attorno al capezzale di un personaggio e Bradley in questo mi ha accontentata. Sapevo che potevo fidarmi di lui”.
Sui suoi attuali impegni: “Quando da bambina sentivo qualcuno, andato in pensione, che diceva che non era mai stato impegnato tanto, pensavo fosse un pazzo, ma invece è vero! Quando quattro anni fa è cambiato il modello produttivo di ‘Beautiful’ e non abbiano più avuto soltanto due settimane di ferie a Natale ma periodi di fermo più lunghi nel corso dell’anno, ho scoperto che era fantastico e mi ci sono abituata in fretta. La mia amica Joanna Johnson (Karen Spencer) era preoccupata per me perché credeva che, assopendo tutta la mia energia, sarei impazzita, ma non è andata così. Le giornate si riempiono da sole, al punto che non riesco neppure a guardare la televisione”.
Nel corso della sua lunga carriera, la Flannery è stata insignita della prestigiosa statuetta per ben quattro volte: la prima nel 1975 per il ruolo della dottoressa Laura Spencer Horton ne “Il tempo della nostra vita”, poi le successive tre (2000, 2002, 2003) proprio per “Beautiful”.
Daytime Emmy 2013: parla Bradley Bell
L’ottenimento di ben 15 candidature al teleromanzo che gestisce sia produttivamente sia artisticamente lo ha molto galvanizzato, al punto da dichiarare che “con il nostro look, ritmo e molte storie ambientate in esterni stiamo rivoluzionando il mondo delle soap opera. Non vogliamo guardare al passato, ma al futuro e credo che questa nostra scelta stia iniziando a ripagarci. I successi di quest’ultimo anno sono dovute naturalmente gran parte alle straordinarie interpretazioni dal gran impatto emotivo di Susan Flannery e Katherine Kelly Lang. Le loro ultime scene insieme sono state uniche, hanno toccato il cuore di tutti. Spero in particolare che Susan vinca. La morte di Stephanie è stato l’apice della sua lunga e brillante carriera”.
A proposito della candidatura della Lang: “E’ così entusiasta della sua prima candidatura! Brooke è davvero il personaggio di soap più famoso al mondo e finalmente la giuria degli Emmy se n’è accorta. Queste ultime interpretazioni di Katherine sono state le sue migliori in assoluto. E’ sempre in sintonia con quanto scriviamo. Lei è davvero Brooke Logan”.
Sul futuro di Brooke: “Era da un po’ di tempo che le volevamo scrivere una storia romantica. Volevamo concedere a lei e a Ridge un momento di felicità prima di iniziarla, ma la decisione di Ronn Moss di lasciare improvvisamente ha accelerato il tutto. E poi abbiamo subito notato la grande attrazione esistente tra Brooke e Bill Spencer (Don Diamont), quindi è stato naturale metterli insieme”.
Sulle uscite di scena di Ronn Moss e Susan Flannery: “Non avrei mai voluto che accadessero, ma ci hanno consentito di sviluppare nuove storie. Ridge e Stephanie erano sempre al centro dell’attenzione e questo ci limitava. Posso dire che questo è un buon momento e me lo sto godendo”.
E, intanto, è giunta notizia che la produzione è alla ricerca di un’attrice quarantenne, dal volto noto, che possa interpretare il personaggio sofisticato e alla moda di Julie Spencer. Nuovi guai in vista per Bill?
Le nuove sigle
Com’è noto a tutti, lunedì scorso sono ricominciate le due ex soap targate ABC. Grande attesa vi era anche intorno alle nuove sigle d’apertura, che vi presentiamo di seguito. La prima, quella di “All my children”, ha per tema musicale la canzone “We Are the Love We Give” degli Imaginary Friend (scaricabile anche da iTunes):
La seconda, quella di “One life to live”, come già sappiamo, ha come sottofondo “Brand new start”, composta da Snoop Lion (ex-Snoop Dogg) e cantata da Iza Lach. Una videosigla che ha diviso i fan: quelli che sostengono che rispecchia fedelmente la seconda vita del teleromanzo contro chi la ritiene ideata da un neofita di internet. A voi l’ultima parola:
Cosa è successo a Pine Valley e Llanview
Naturalmente le attenzioni più grandi erano rivolte a come sarebbero ricominciate le vicende, che, non potendole presentare per immagini, le accenniamo per scritto.
Nell’episodio di giovedì 2 maggio, “La Valle dei Pini” ha mostrato cosa è successo dopo lo sparo finale che aveva chiuso lo sceneggiato. Si è scoperto che JR Chandler non ha mirato il grilletto verso Erica (Susan Lucci), bensì contro Marissa, la compagna di Bianca (Eden Riegel), uccidendola. Il padre della ragazza, David (Vincent Irizzarry), è intervenuto per disarmarlo, ma nella colluttazione lo ha ferito inducendolo in uno stato di coma. Condannato per tentato omicidio, David va in prigione e, una volta liberato sulla parola, dopo 5 anni torna in città.
Qui di seguito un nuovo video sul dietro le quinte, che ci rivela alcune di queste scene:
A Llanview la novità più rilevante è stato il ritorno in scena di Victor Lord Jr, come sempre impersonato da Trevor St. John. Una presenza celata a tutti e di gradita sorpresa per tutti i fan. Come ricorderete, nell’ultimo episodio del 13 gennaio 2012 l’uomo era sequestrato dalla psicopatica Allison Perkins e si è scoperto, adesso, che era tutto vero.
Anche per “Una vita da vivere” presentiamo un nuovo video su cosa è accaduto dietro le quinte il primo giorno di lavorazione:
I dati di diffusione
Terminiamo adesso raccontando di com’è andata la prima settimana di download dalle piattaforme web di Hulu, Hulu Plus e iTunes. Per il momento, sembra, che la scelta di Prospect Park di riprenderne la produzione sia stata azzeccata:
Lunedì 29 aprile 2013:
- “AMC” #1 in iTunes (spodestando “MAD MEN” dalla prima posizione) e Hulu
- “OLTL” #2 su iTunes e Hulu
Martedì 30 aprile 2013:
- “AMC” #1 in iTunes e Hulu
- “OLTL” #2 in iTunes e Hulu
Mercoledì 1 maggio 2013:
- “AMC” #2 e “OLTL” #4 in iTunes (al terzo posto vi era “DEXTER”)
- “AMC” #3 e “OLTL” #5 in Hulu
Giovedì 2 maggio 2013:
- “AMC” #2 e “OLTL” #4 in iTunes
- “AMC” #5 e “OLTL” #6 in Hulu
CBS e NBC, attraverso le voci di Angelica McDaniel (Senior Vice Presidente di CBS Daytime) e Ken Corday(produttore de “Il tempo della nostra vita”), si sono affrettate a dire che non ritengono “La Valle dei Pini” e “Una vita da vivere” concorrenti ai propri teleromanzi. Questa tesi era stata però già avanzata da Jeff Kwatinetz di Prospect Park, che aveva dichiarato che i loro veri competitor sono i telefilm e gli show di prima serata, in quanto gli unici presenti sulle piattaforme Hulu e iTunes.
Il futuro di General Hospital
Dagli atti depositati presso il Tribunale di Los Angeles nell’ambito della controversia che vede Prospect Park accusare l’ABC di aver cercato d’ostacolare la produzione di “Una vita da vivere” tramite l’ “uccisione” di suoi personaggi chiave in “General Hospital” e per cui chiede 25 milioni di dollari di danni, è emerso che il network ha ceduto alla società di Kwatinetz i diritti di produzione dello sceneggiato ambientato a Port Charles in caso di cancellazione (evento al momento improbabile). Ma la notizia più rilevante è che i diritti ceduti riguardano la possibilità di produrlo per una messa in onda televisiva e non soltanto via web.
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