lunedì 2 settembre 2013

Febbre d’amore, parlano Melody Thomas Scott ed Eric Braeden; chi va e chi viene a Genoa City e Port Charles; video parodia di Y&R; la verità sul licenziamento di Chandler Massey; Jacob Young ancora papà


Parlano Melody Thomas Scott…
Intervista da Michael Fairman, l’interprete di Nikki ha parlato dei prossimi accadimenti che coinvolgeranno il suo personaggio in seguito alla scomparsa della matriarca di Genoa City Katherine Chancellor (Jeanne Cooper), che prima di morire le ha scritto una lettera che ha fatto precipitare la donna in un grave stato di depressione: “Durante il servizio funebre di Katherine, la mia Nikki vivrà momenti molto difficili, da una parte è rattristata per aver perso la sua migliore amica, dall’altra è incredula e arrabbiata per quello che le ha scritto, che le ha sconvolto la vita. Questo fatto potrebbe indurla a ricominciare a bere, ma ha promesso alla figlia Victoria di non farlo, anche se è stata molto vicina a cedere alle lusinghe dell’alcool. In fondo Nikki sa che deve fare quello che le suggerisce Katherine, anche se pensava di non dover mai affrontare nella vita un simile argomento”.
Dopo aver letto la lettera di Katherine, Nikki si è rivolta a Jack e non a Victor, come fosse presumibile: “Victor aveva un rapporto diverso con lei, pur essendo sua amica. Il loro era essenzialmente un rapporto d’affari, e poi avrebbe dovuto rivelargli il contenuto della lettera e ancora non è pronta farlo. Mi piace molto recitare questa storia, che mi ha dato nuovamente la possibilità di lavorare con Doug Davidson (Paul Williams)”.
Sul fatto di condividere molte scene con Jess Walton: “L’adoro! Quando decise di ritirarsi e di andare a vivere in Oregon, mi misi in ginocchio e la pregai di non farlo. La scomparsa di Katherine permetterà a Jill e Nikki di avvicinarsi, anche se continueranno in fondo ad odiarsi come hanno sempre fatto, ma ci saranno fra loro anche momenti di dolcezza visto che stanno soffrendo per lo stesso motivo. Sarebbe stato bello se, invece di Jill, gli sceneggiatori avessero scritto che fosse in realtà Nikki ad essere la vera figlia di Katherine. Loro due avevano un rapporto più vero, ma anch’io nella vita con Jeanne. Infatti, io la chiamavo ‘mamma’ e quando qualcuno visitava il set e mi sentiva parlare così credeva che fosse stato protagonista di un eccezionale scoop”.
A proposito di recitare con Sharon Case (Sharon Newman): “Mi diverto sempre quando condividiamo delle scene, del fatto che Nikki la sospetti sempre di tutto e che non crede mai alla sua innocenza fino alla fine e di come voglia ogni volta sbarazzarsi di lei quando la vede insieme al figlio Nicholas. Ricordo con piacere la scena in cui Nikki e Sharon si sono azzuffate nel fienile e prese a secchiate d’acqua. Mi ricordava molto una puntata del telefilm ‘I love Lucy’. Il regista ci ha consentito di girarla con i nostri tempi, non è stato rigido sulla lunghezza che la scena doveva necessariamente avere”.

Su come sia stato registrare il funerale di Katherine: “Eravamo ancora tutti sotto choc. E’ stata una specie di catarsi, anche se è molto difficile pensare che Jeanne non sia più qui con noi. Credo che gli sceneggiatori abbiano incorporato bene la sua scomparsa nella storia. Si potrebbe dire che è stato un colpo di fortuna. Penso che Jeanne sapesse che la famosa scena sulle scale, in cui Katherine si volta e dà la buonanotte a Jill, fosse l’ultima per lei. Gli sceneggiatori non avrebbero mai scritto la sua morte, anche se sapevano che da alcuni anni Jeanne era in precarie condizioni di salute. Con la scena sulle scale, Jeanne li ha aiutati molto a scrivere la parola fine”.

ed Eric Braeden
Intervistato da “TV Guide”, l’interprete del magnate Victor Newman ha discusso dell’allontanamento del capo sceneggiatore Josh Griffith dalla guida del teleromanzo: “Non mi piacciono tutti questi cambiamenti. Ci eravamo appena abituati al suo modo di lavorare e adesso dobbiamo ricominciare da capo. Tutto questo è inquietante, sono molto incazzato. E colgo l’occasione per dire che non è vero che fossi in stretto rapporto con Griffith. Non ho mai avuto rapporti personali con chiunque in questo lavoro, ho visto troppe persone andare e venire. Cerco di non relazionarmi troppo con gli altri, ma questo non significa che non abbia a cuore lo spettacolo”.
“Questo cambiamento di rotta”, prosegue Braeden, “non era giustificato. So che molti miei colleghi veterani non erano contenti di essere stati marginalizzati durante l’estate, ma questa storia si ripete ogni anno per la stupida convinzione che in questo periodo bisogna ad ogni costo conquistare il pubblico più giovane. Come ha scritto il ‘Wall Street Journal’ tempo fa, questa sua rincorsa ha fatto sprecare miliardi di dollari, e alla fine non sono coloro che spendono nella nostra società! Questa disinformazione causa grande frustrazione nelle persone creative, ma tanto le cose non cambiano”.
“Ho grande rispetto per gli sceneggiatori, scrivere una soap opera è uno dei compiti più difficili qui ad Hollywood. In tutti questi anni, solo un paio di volte sono stato in disaccordo con loro. Per quello che mi riguarda, sono contento di cosa hanno scritto ultimamente per me e anche di cosa Josh ha previsto per l’immediato futuro. Gli ascolti sono in crescita, lo spettacolo è una parte importante della mia vita, ma alla fine sono un attore e mi limito a recitare cosa decidono per me. Tutto questo adesso non doveva accadere. A me non importa nulla da dove provengano gli sceneggiatori, se sono interni oppure da altre esperienze, ma la cosa importante è che capiscano i personaggi e conoscano la storia di ‘Febbre d’amore’. Mi sembra così semplice se vogliamo mantenere la soap al numero uno”.
A proposito del rapporto con la produttrice Jill Farren Phelps: “Sono sempre dalla sua parte. A lei piacciono gli attori, ha grande considerazione per loro. Si può parlare tranquillamente con lei. Mi ci è voluto un po’ di tempo per abituarmi a lei, ero sconvolto quando è stata mandata via Maria Arena Bell. La sua uscita è stata per me un doppio smacco, era l’ultima rappresentante della famiglia Bell a ‘Febbre d’amore’. A volte mi manca il fatto che il nostro creatore Bill Bell non ci sia più”.
Sulla stesura della sua biografia con Lindsay Harrison, la stessa che ha curato quella di Jeanne Cooper: “Spesso mi chiedo chi me lo abbia fatto fare. Per lei è molto interessante la mia storia, il fatto che quando mi sono trasferito dalla Germania il capo degli Universal Studios Lew Wasserman mi chiese di non utilizzare il mio vero nome di Hans Gudegast perché nessuno con il nome tedesco poteva lavorare negli Stati Uniti. Mi piace l’idea di ricordare le conversazioni che ebbi con Marlon Brando sul set di ‘Morituri’ e quelle con James Cameron su quello di ‘Titanic”, ma poi mi blocco perché penso che non interessino a nessuno. E poi devo stare attento perché avrei da criticare tante cose!”.

Chi torna a Genoa City…
E’ Eileen Davidson, l’amatissima interprete di Ashley Abbott. L’attrice, che lo scorso 16 luglio ha girato la sua ultima scena ne “Il tempo della nostra vita” ma dato il lungo intervallo fra registrazioni e messa in onda si vedrà nello sceneggiato fino a novembre, tornerà a vestire i panni del suo personaggio storico in ‘Febbre d’amore’ per tre puntate. La Davidson sarà in video come Ashley presumibilmente a fine ottobre.
In città è in arrivo anche Marshall Hilliard, che il pubblico italiano ricorderà nei panni del quarto Hart Jessup in “Sentieri” (1994-1996).  A Genoa City interpreterà un poliziotto di nome George.
… e chi va via

Nei giorni scorsi è stato ufficializzato il licenziamento di Josh Griffith (nella foto a sinistra) da capo sceneggiatore del teleromanzo, e di cui vi abbiamo parlato in questo post. Al suo posto, alla guida creativa di “Febbre d’amore”, sono stati chiamati Shelly Latham (che già lavora per la soap) e Jean Passanante, che invece arriva direttamente da “General Hospital”. In precedenza, Passanante è stata head-writer di “Così gira il mondo”.

 In ricordo di Jeanne Cooper
Per omaggiare la grande interprete del teleromanzo più visto d’America, nei giorni scorsi è stato diffuso un video girato nel 2009 in cui l’attrice scherza su un suo possibile recast a causa dei tanti famosi tagli di budget di cui il daytime è vittima da anni. Fra le scene da sottolineare il battibecco che la Cooper ha con Jess Walton (Jill Abbott) e chi alla fine prenderà il suo posto nella soap. Infine, un cameo del produttore dell’epoca Paul Rauch.





Tutta la verità sul licenziamento di Chandler Massey

Si è trattato di un allontanamento coatto vero e proprio quello che ha visto protagonista l’interprete di Will Horton. Come ha riportato “TV Guide”, venerdì 23 agosto Massey, alla fine della consueta giornata lavorativa, è stato chiamato dal produttore associato Greg Meng nel suo ufficio che gli ha comunicato l’immediato licenziamento e lo ha persino informato che il suo ruolo era già stato assegnato ad un altro. L’attore, come raccontato da alcuni testimoni, è uscito dagli studi in lacrime ed emotivamente devastato.
Secondo la ricostruzione del settimanale, non si tratterebbe quindi di una “decisione di comune accordo”, come riportato dal comunicato stampa della NBC diffuso immediatamente dopo lo spargersi della notizia. Cosa avrà indotto il network ad allontanare con tre mesi di anticipo sulla scadenza naturale del contratto il pluripremiato vincitore del Daytime Emmy e chi prenderà il suo posto? A quest’ultimo quesito avremo una risposta a metà settembre, quando le registrazioni della soap riprenderanno dopo un paio di settimane di fermo produttivo.
Adesso proponiamo il tweet che Freddie Smith (Sonny, il compagno di Will) ha scritto per salutare il collega:


Tutto sulle nozze fra Brandon Barash e Kirsten Storms
Nei giorni scorsi la rivista americana “People” ha pubblicato nuovi particolari sul matrimonio dell’anno nel mondo delle soap opera, sempre forniti dall’ex interprete di Johnny Zaccaria.
“E’ successo tutto velocemente. Io e Kirsten eravamo appena usciti dal medico, dove abbiamo visto l’ecografia del nostro bambino, una piccola frittella con un cuore pulsante nel mezzo. Volevo dirlo subito a mio papà, che si trovava a Las Vegas per partecipare ad un torneo di poker. Mentre stavamo camminando verso casa, ho ricevuto un suo messaggio che mi informava di essere stato già eliminato e, come per magia, io e Kristen ci siamo guardati e abbiamo detto insieme ‘Perché non andiamo a Las Vegas a sposarci?’ Abbiamo chiamato i nostri rispettivi parenti e li abbiamo invitati al Caesar’s Palace”.
“Il pomeriggio seguente, era un sabato”, prosegue l’attore, “ho chiesto a Kristen di sposarmi presso una stazione di servizio a Wrightwood (California) e le ho offerto un anello fatto con un lampone. Poi abbiamo organizzato il matrimonio per l’indomani con lo staff del Caesar’s. Solitamente la loro cappella è chiusa la domenica, ma per noi hanno fatto un’eccezione. Il nostro ingresso in chiesa è stato accompagnato da ‘Over the Hills and Far Away’ dei Led Zeppelin, e non c’era nessuno vestito da Elvis! Con noi c’erano dieci invitati, che ci hanno seguiti al ‘Mulino’, il nostro ristorante preferito. E poi siamo andati tutti a giocare alla roulette”.
E con la descrizione del matrimonio, Barash ha aggiunto un altro preziosissimo particolare: Kirsten è in attesa di una bambina!

Chi arriva a Port Charles
E’ Jeffrey Vincent Pariseche dal 27 agosto è arrivato sul set per rivestire i panni di Carlos, un passato spasimante di Sabrina (Teresa Castillo) che causerà non pochi problemi alla relazione dell’infermiera con il bel dottore Patrick Drake (Jason Thompson).
Parise è noto al pubblico americano per le sue partecipazioni in telefilm quali “Castle”, “Veronica Mars” e “Cupid”. Fra il 2007 e 2008 ha interpretato il detective Sullivan ne “Il tempo della nostra vita”.



Un bebè a “Beautiful”

Il 28 agosto a Torrence (California) è nata Molly Lynn, la figlia di Jacob Young (Rick Forrester). Lo ha comunicato lo stesso attore, precisando che la bambina e la madre, la moglie Christen, godono di ottima salute.
La coppia, sposatasi il 13 maggio 2007, ha già un altro figlio: Luke Wayne, nato il 25 novembre 2008.

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